ROSTA – Si è concluso il Progetto Giovani 2018 denominato “Laboratorio di Ecologia Urbana”, che ha visti impegnati otto giovani rostesi in attività di ripristino di beni comunali e di attrezzature pubbliche. “I ragazzi sono stati fantastici” spiega la Consigliera Delegata alle Politiche Giovanili Ilaria Allasia “un progetto nel quale, con il Sindaco Morabito abbiamo creduto sin dall’inizio, che ora vediamo concretizzato”.
Il Progetto di Ecologia Urbana dalla durata di due settimane, dall’11 al 22 giugno ed ha visto coinvolti 8 ragazzi (4 maschi e 4 femmine) dai 12 ai 16 anni. Si è trattato di un progetto pilota, innovativo per il Comune di Rosta. Al termine del progetto è stata fatta una piccola festa in Comune, alla presenza delle famiglie.
Il commento degli amministratori
“Uno dei più bei progetti rivolti agli adolescenti del nostro territorio” spiega la Allasia “che ha visto protagonisti i nostri ragazzi. Lo scopo è stato quello di favorire il loro coinvolgimento nella vita civica del nostro territorio, attraverso lavori che possano andare a vantaggio della collettività e nel contempo, suscitare una maggiore attenzione da parte loro alla cosa pubblica. Ovviamente il senso educativo dell’iniziativa è evidente: valorizzare il loro impegno ed il loro lavoro, contribuire a renderli autonomi, impegnare le loro giornate, stare insieme a loro coetanei, affezionarsi al proprio territorio e prendersene cura. Tutto questo a fronte di una corresponsione di un buono acquisto in materiale di elettronica – tutti noi sappiamo bene quanto gli adolescenti sono sensibili alla tecnologia – in modo da renderli orgogliosi di aver guadagnato, ad esempio il cellulare nuovo, con il loro lavoro”.
“I ringraziamenti sono d’obbligo in questi casi” spiegano il Sindaco Morabito e la Consigliera Allasia “le figure che hanno collaborato, all’interno ed all’esterno del comune sono tante e tutto è stato organizzato al meglio. Ringraziamo innanzitutto l’Ufficio Giovani del comune di Rosta, Pace e Prever Loiri per le ore spese su questo progetto, l’Ufficio Tecnico ed il cantoniere Sergio Avenia, preziosissimo nel suo ruolo di coordinamento, la Protezione Civile per la disponibilità a presidiare e controllare il tutto”.