MOMPANTERO – Corsa al Rocciamelone è record. Martin Anthamatten, svizzero del Team Salomon Schweiz da record vince con l’incredibile tempo di 1 ora 58 minuti e 53 secondi, da Susa alla vetta ai 3.538 metri della Vetta.. Secondo Remì Bonnet terzo Nadir Maguet. Nei primi 5 anche Nejc Kuhar e Henry Hofer. Al femminile Camilla Magliano, ingegnere della Podistica Torino, vince in 2 ore e 29 minuti; resiste il record femminile di 2 ore 28 di Laura Orgué; seconda Victoria Kreuzer, terza Maite Maiora.
CORSA AL ROCCIAMELONE
Corsa al Rocciamelone è record. Spettacolo a Susa per la quarta edizione del Red Bull K3, la sfida verso il cielo, la scalata al Rocciamelone ideata da Nico Valsesia, Maurizio Scilla e Marco Abbà. Al via 400 atleti provenienti da 20 differenti nazioni. Due partenze, un unico obiettivo i 3.538 metri di questa mitica vetta. Nove chilomteri e 700 metri di pura fatica, due cancelli orari, una sfida epica, la più dura prova di Vertical Kilometer World Series 2017. Fra gli uomini dei 323, con soli 3 ritirati, in vetta, rispettando i cancelli a tempo.
LA GARA
Un percorso veramente due ed estremo, con la partenza in piazza Savoia, al centro di Susa, poi il passaggio nel centro storico e nella città commerciale il trasferimento a Mompantero. A fianco del Santuario inizia la gara vera e propria che in soli 9,7 chilometri porta prima alla località “Il Trucco”, poi al Rifugio Ca’ d’Asti e infine in vetta al Rocciamelone a 3538 metri di quota, 3030 i metri di dislivello. Una giornata limpida ha accompagnato gli atleti, sicuramente le temperature alte non hanno reso agevole il grandissimo sforzo richiesto. La gara è valida per il Vertical Kilometer World Circuit, battuto il record di iscritti, 455 quest’anno provenienti da 28 nazioni, con ben 175 atleti stranieri.