RIVOLI – Un segnale forte e unanime arriva dal Consiglio Comunale di Rivoli, che nella seduta del 23 aprile ha approvato senza alcuna opposizione l’ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare di Fratelli d’Italia. La richiesta, indirizzata al Parlamento e al Governo, è chiara: valutare un significativo aumento dell’indennità di accompagnamento destinata alle persone con disabilità. L’iniziativa, come ricordano i consiglieri di Fratelli d’Italia Valerio Calosso, Vincenzo Vozzo e Federico Depetris, affonda le radici in un precedente ordine del giorno presentato lo scorso 3 dicembre, in occasione della Giornata internazionale della disabilità. “Già allora avevamo evidenziato come l’attuale ammontare dell’indennità di accompagnamento, pari per il 2024 a 531,76 euro mensili non tassabili, fosse insufficiente rispetto alle reali necessità di chi vive quotidianamente con una disabilità,” spiegano i consiglieri. “È paradossale constatare come, negli anni del Reddito di cittadinanza, siano state riconosciute somme ben superiori a persone in grado di lavorare, mentre ai nostri concittadini disabili viene corrisposto un sostegno così limitato“.
A Rivoli l’aumento dell’indennità di accompagnamento
Federico Depetris, relatore della proposta in Consiglio comunale, ha sottolineato l’importanza di mantenere alta l’attenzione sul tema della disabilità, nonostante l’impegno dimostrato dalle più alte istituzioni. “Pur riconoscendo la sensibilità della Presidenza del Consiglio, del Governo e del Parlamento verso le problematiche delle persone con disabilità, riteniamo fondamentale continuare a sensibilizzare e stimolare un intervento concreto,” ha affermato Depetris. “L’approvazione unanime del nostro ordine del giorno, che auspica un aumento di almeno il 100% dell’indennità di accompagnamento, è un risultato che ci riempie di orgoglio e testimonia la sensibilità della nostra città verso i diritti dei più fragili“. Questo voto compatto del Consiglio Comunale di Rivoli rappresenta un importante passo avanti nella battaglia per un maggiore sostegno economico alle persone con disabilità, auspicando che il messaggio arrivi forte e chiaro alle sedi decisionali competenti.