RIVOLI – Rivoli ha il suo biscotto e si chiama Rivolotto. E’ tato presentato su iniziativa dell’assessorato al commercio Paolo Dabbene. Con lui il sindaco Andrea Tragioli, gli assessori Alfonso Lettieri, Alessandra Dorigo, Laura Adduce e il consigliere Silvia Cavassa. Nella splendida cornice della Villa Comunale l’Associazione La Meridiana, con la Pro Loco, l’Istituto Musicale e l’Istituto Salotto e Fiorito, hanno presentato i protagonisti di questa nuova eccellenza gastronomica di Rivoli. Nella serata sono state anche effettuate le premiazioni dei partecipanti al bando “Rivoli aiuta Rivoli“. Si tratta del sostegno economico dell’ amministrazione comunale per nuovi imprenditori e per microimprese rivolesi già esistenti che hanno innovato e rimodernato le proprie attività.
IL PRODOTTO
Spiega Paolo Dabbene. “Un prodotto antico come il biscotto, semplice è allo stesso tempo ricercato e importante. Utilizzato nel 1300 già da Amedeo VI , detto il Conte Verde, per deliziare alla sua corte i suoi illustri ospiti. Questo progetto nasce dall’idea del Comune di Rivoli come mezzo artistico alternativo un piccolo dono come riconoscimento a tutti i cittadini di Rivoli. Il Rivolotto nasce come sfida ambiziosa di creare una nuova eccellenza del territorio, qualcosa che ci possa ancor più caratterizzare al di fuori dei confini comunali. Questo è solo l’inizio di un bellissimo progetto”.
LE AZIENDE
Durante la serata sono stati ringraziati i sei pionieri che hanno lavorato assieme per le realizzazione del biscotto e anche a Federico Radich, Silvia Cavassa e Sergio Coraglia che grazie al loro contributo hanno reso attuabile il progetto. Da oggi il Rivolotto è ovviamente disponibile presso i punti vendita che hanno contribuito alla sua nascita. Dal Panificio Mattiazzo in Via Cavour 7, alla Pasticceria Di Biase in Via Po 14, al Pastepartout in Via Vittorio Veneto 28, alla Pasticceria Moine in Via Piol 18, al Profumo di pane in Viea Pavia 10 e al Panificio Pane al pane in Corso Francia 132. Non potevano mancare i quattro premi alle eccellenze di Rivoli. Si tratta dell’Azienda Agricola Nervo, Scaglia, i Fratelli Cavallo e Maurizio Gozzelino, l’inventore del famoso Crodino.
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