Rivoli: chiusi tutti i parco giochi per le norme anti Covid

 

alberghina sopra

RIVOLI – Anche a Rivoli, come in tutti i paesi, la Polizia Locale ha chiuso i parco giochi. Tale misura rimarrĆ  in vigore fino al 20 marzo, salvo nuovi provvedimenti restrittivi.Ā Per limitare la possibilitĆ  di occasioni di assembramento,Ā da oggiĀ in tutto ilĀ PiemonteĀ non sarĆ  consentito lā€™utilizzo delle aree attrezzate per gioco e sport. Come ad esempio scivoli, altalene, campi di basket, zone skate, in aree pubbliche e allā€™interno di parchi e giardini pubblici. Fatta salva la possibilitĆ  di fruizione ai soggetti con disabilitĆ . Intanto in Piemonte da lunedƬ 8 marzo attiva la didattica a distanza con due fasce di intervento in base al rischio. LaĀ Regione PiemonteĀ ha potenziato da lunedƬ 8 marzo, in attuazione dellā€™ultimo decreto ministeriale, la didattica a distanza su tutto il territorio secondo due fasce di rischio.

I COMMENTI

ā€œSonoĀ misure dolorose e si vorrebbero evitare, tanto che abbiamo fatto un lavoro certosino.- commenta il presidenteĀ Alberto CirioĀ ā€“Ā Abbiamo diviso il Piemonte in 38 distretti. E abbiamo applicato i parametri che ci ha dato il Governo distretto per distretto, in modo da non chiudere dove non ĆØ strettamente necessario. Dove lā€™abbiamo fatto ĆØ perchĆ© sarebbe stato da incoscienti non intervenire. Speriamo che gli effetti di queste misure si facciano sentire subito, in modo da tornare il prima possibile alla scuola in presenzaā€.

ā€œSappiamo quanto sia difficile per le famiglie questo momento. Per questo abbiamo lavorato chirurgicamente sui territori per mantenere aperto il piĆ¹ possibile ove possibile. Sulla base del nuovo Dpcm, che impone regole piĆ¹ stringenti e vincolantiĀ ā€“ aggiunge lā€™assessore allā€™Istruzione Elena Chiorino ā€“Ā Proprio perchĆ© le nostre scuole stanno collaborando bene. Ed i dati che ci provengono dal Progetto Scuola Sicura ne sono una prova tangibile. Continueremo a lavorare assiduamente per garantire lā€™attivitĆ  educativa e didattica. Non solo perchĆ© i nostri bambini e ragazzi ne hanno diritto, maĀ anche e soprattutto, perchĆ© ne hanno bisogno. Quel che ĆØ certo, e su cui mi permetto di rinnovare lā€™invito, ĆØ di essere tutti ancora piĆ¹ responsabili e attenti. Non solo a scuola, ma anche fuori dalle mura scolastiche poichĆ© la scuola ĆØ non solo una, ma ā€˜laā€™ prioritĆ  assolutaā€œ.

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