RIVALTA – Rivalta si impegna per proibire le armi nucleari. Il Consiglio Comunale di Rivalta ha impegnato il Sindaco e la Giunta a sostenere la dedizione della città per proibire le armi nucleari. Rivalta negli anni ha adottato molte iniziative in tal senso. Intraprese per un mondo migliore. Considerato i danni creati dalle armi nucleari, la loro abolizione è fondamentale per la pace.
LE INIZIATIVE DEL COMUNE PER LA PACE
Il comune fa parte del Coordinamento Comuni per la Pace della Provincia di Torino dalla sua fondazione nel 1996. Aderisce al Coordinamento di cittadini, associazioni, enti e istituzioni locali contro l’atomica, tutte le guerre ed i terrorismi. A tal fine ne promuove le iniziative, organizzandone anche di proprie. Il Consiglio Comunale in data 20/09/2017, ha approvato all’unanimità una mozione dal titolo “Risoluzione L.41 del 27/10/2016. Appello per la messa al bando delle armi nucleari”. Con delibera n.56 del 30/11/2020 il Consiglio impegna Sindaco e Giunta a perseguire due importanti obiettivi. Continuare a sostenere l’adesione della città alla campagna di disarmo e proibizione delle armi atomiche. Promuovendo anche iniziative pubbliche di sensibilizzazione su questo tema. Nonché sollecitare il Governo affinché l’Italia ratifichi in tempi rapidi il Trattato di messa al bando delle armi nucleari da parte delle Nazioni Unite. Questo trattato, adottato da una conferenza delle Nazioni Unite il 7 luglio 2017, entrerà in vigore il 22 gennaio 2021.
IL TRATTATO DI MESSA AL BANDO DELLE ARMI NUCLEARI
Questo trattato è il primo accordo legalmente vincolante che vieta lo sviluppo, i test e la produzione di armi nucleari. L’obiettivo finale è la loro completa eliminazione. Oggi 86 Stati lo hanno firmato e 51 di questi lo hanno ratificato. Entrerà in vigore il prossimo 22 gennaio, 90 giorni dopo la ratifica da parte del cinquantesimo Paese. Purtroppo nessuna potenza nucleare ha aderito. Solo 6 Stati europei hanno approvato e ratificato il trattato: Austria, Irlanda, Malta, San Marino Liechtenstein e Città del Vaticano. L’Italia, pur essendo una delle cinque Nazioni europee che ospitano testate nucleari statunitensi nell’ambito di accordi NATO, non ha firmato né ratificato il trattato. Il Comune di Rivalta si impegna quindi a condividere tutte le azioni possibili affinché il Governo aderisca in tempi brevi.
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Testo di Andrea Carnino. Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia!