S.ANTONINO – I dati del comune Villar Dora rispetto alla raccolta differenziata dei rifiuti, gestita con Acsel, supera sempre il 75% ed arriva in alcuni mesi al 99%. Un paese della bassa Valsusa primo, anzi primissimo, della classe in questa classifica. Se si parla di raccolta differenziata si parla inevitabilmente di costi. L’argomento è sempre attuale e desta interesse anche perchè rimane una spesa che ogni famiglia trova in bolletta. A fornire le cifre di Villar Dora è l’amministrazione che le riceve da Acsel Spa, l’ente consortile che si occupa della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti. La differenziata: il dato è in crescita dal 2014, quanto era sopra il limite regionale a 69%. Per poi crescere di anno in anno in progressione superando nel terzo trimestre del 2019 al 75%. Parlando di euro, si scopre che il dato è in diretta decrescita con il primo, e cioè il costo che ogni famiglia deve pagare ogni anno è leggermente diminuito.
IL COMMENTO DEL SINDACO
A parlare dell’argomento e spiegare perchè è avvenuto questo progresso è il sindaco Savino Moscia. “I cittadini di Villar Dora sono da sempre molto attenti alle buone pratiche. Ci sono come sempre margini di miglioramento che anche a Villar Dora che potrebbero portare ad una percentuale maggiore di raccolta differenziata. Lavoreremo con attenzione con Acsel per spiegare ancora meglio la differenza tra rifiuto e rifiuto. Un tema che vogliamo seguire con molta attenzione è quello del compostaggio. Non ci nascondiamo che sarà laborioso e complicato, perché abbiamo molte zone del comune con diverse esigenze. Tutto si può migliorare e così faremo. Il compostaggio può dare evidenti segnali di crescita percentuali e un margine di economia per le famiglie”. nelle prossime settime è intenzione dell’Amministrazione organizzare i primi incontri sul compostaggio domestico.