Quando e come richiedere un prestito personale
Il prestito personale ĆØ una forma di credito alla persona erogato direttamente al richiedente senza vincolo allāacquisto: questo significa che chi lo riceve puĆ² utilizzare la somma in totale libertĆ , senza doverne giustificare l’utilizzo. Generalmente, questo tipo di prestito viene usato per lāacquisto di unāauto o di una moto, per fare modifiche estetiche e funzionali allāinterno di unāabitazione, per affrontare spese mediche, per saldare i costi di un matrimonio o per finanziare i propri studi o un viaggio. Il prestito, che puĆ² raggiungere il tetto massimo di 75.000 euro, deve essere restituito tramite rate mensili, secondo un piano di ammortamento prestabilito. Per orientarsi tra le diverse proposte del mercato e ottenere il miglior prestito, ĆØ utile affidarsi a portali di comparazione gratuiti come Facile.it, che consentono di confrontare tutte le offerte e di trovare, in pochi minuti, quella piĆ¹ vantaggiosa ed adatta alle proprie necessitĆ .
COME OTTENERE UN PRESTITO PERSONALE
Ogni persona sopra i 18 anni e residente in Italia puĆ² richiedere un prestito personale, ma occorrono alcune garanzie utili a dimostrare di poter rimborsare la somma ricevuta, ovvero di avere un buon merito creditizio. Prima di tutto, bisogna non avere mai tardato nel pagamento di rate di finanziamenti precedenti e non essere mai stati iscritti nel “registro dei protesti” per un mancato pagamento. Inoltre, bisogna avere un conto corrente e un reddito dimostrabile (ad esempio, la busta paga per i lavoratori dipendenti). Infine, alcune Banche possono richiedere garanzie accessorie, per tutelarsi in anticipo sulla restituzione del credito in caso di inadempienza.
PIANO DI AMMORTAMENTO DEL PRESTITO PERSONALE
Quando si ottiene un prestito personale, la somma complessiva da rimborsare non comprende solo la cifra ottenuta, ma anche gli interessi calcolati su tale cifra. I principali indicatori da verificare sono il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale), che rappresenta il costo complessivo del finanziamento, e il TAN (Tasso Annuo Nominale), cioĆØ il tasso annuo di interesse applicato al prestito personale al netto di commissioni e oneri accessori. Oltre a questi tassi, vanno aggiunte nel conteggio le spese accessorie e gli oneri fiscali. Le rate, per essere sostenibili, non devono essere piĆ¹ alte del 30-40% dello stipendio mensile e vanno saldate con cadenza regolare, pena lāapplicazione di una mora o la segnalazione alle centrali rischi, azione che va a compromettere la reputazione creditizia del titolare del finanziamento.Ā Ć possibile anche estinguere in anticipo il debito, ma questo prevede il pagamento di una penale prevista per Legge.
PRESTITI PERSONALI: PROSPETTIVE 2024
Lāincertezza economica che ha contraddistinto questi ultimi anni, tra Covid, rincari, inflazione e aumento dei tassi di interesse, ha portato le famiglie italiane a essere piĆ¹ caute e a ridimensionare i propri progetti e le proprie spese, facendo abbassare il numero delle richieste di finanziamenti. Si tratta di uno scenario che si pensa possa essere destinato a cambiare: nel 2024 si prevede infatti che, grazie a un incremento del potere di acquisto delle famiglie, il comparto dei prestiti personali tornerĆ a crescere, mentre si ridurranno le difficoltĆ di rimborso, con un graduale miglioramento della qualitĆ del credito anche per tutto il 2025.