SUSA – Proteste per il mancato accordo tra gli ospedali di Briançon e Susa.
A BRIANÇON NIENTE SERVIZI AGLI ITALIANI
In questi giorni c’è notizia della volontà di non mantenere in Francia, alcuni servizi i cittadini italiani. A questo proposito interviene anche l’Assemblada Occitana Valades. “Veniamo a sapere che l’accordo tra gli ospedali di Briançon e Susa non è più valido. Questo accordo consentiva ai valsusini di curarsi gratuitamente nell’ospedale della Provenza. Il servizio era particolarmente importante per le partorienti in quanto era il punto nascita più vicino all’alta valle. Il punto più vicino in Italia è Rivoli a circa 100 chilometri da Oulx. Se non si dovesse trovare un accordo, sarebbe un grave colpo per la parte occitana della valle Susa”.
“Ricordiamo come con il trattato del Quirinale del 2021 si invita le amministrazioni locali a creare maggiori interazioni transfrontaliere con l’obiettivo di creare una regione transfrontaliera. Siamo sicuri che smantellare forse l’unico esempio limpido di collaborazione transfrontaliera in ambito sanitario rispetti lo spirito del trattato del Quirinale? La regione Piemonte e la region PACA devono trovare un accordo per salvare la sanità transfrontaliera a Briancon! In un mondo che ci dicono essere sempre più “cosmopolita” siamo sicuri che chiudere la sanità nei confini statali sia la soluzione? Noi non lo siamo e incoraggiamo gli enti preposti ad aumentare su tutti i settori la collaborazione transfrontaliera“.
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