Meteo Piemonte: le previsioni della settimana, verso la prima ondata di calore della stagione

TORINO – Meteo Piemonte: le previsioni della settimana, verso la prima ondata di calore della stagione. La nuova settimana sarà caratterizzata dalla rimonta dell’anticiclone africano che ci porterà a vivere la prima seppur non particolarmente duratura, ondata di caldo di stagione. La causa è l’affondo di una circolazione depressionaria nel cuore dell’Atlantico che da Lunedì, gradualmente, innalzerà masse d’aria piuttosto calde dall’Africa verso l’Italia accompagnate per altro dalla presenza del pulviscolo sahariano in quota. L’ondata di calore sarà più intensa al centro sud Italia. Per il Piemonte il picco si potrebbe registrare tra Mercoledì e Giovedì quando non si escludono locali punte di +33/+35°C in particolare sull’Alessandrino. Il tempo si manterrà in prevalenza soleggiato salvo il transito di locali nubi alte e qualche addensamento nuvoloso mattutino a inizio settimana. Ancora per Lunedì sarà possibile qualche acquazzone o veloce temporale in particolare sulle Alpi con qualche locale sconfinamento alle vicine pedemontane. Da valutare poi dalla serata di Giovedì un progressivo cedimento dell’anticiclone africano per l’avanzata di un’ondulazione atlantica che potrebbe rinnovare instabilità, ma su questo servirà riaggiornarsi nei prossimi giorni. L’aggiornamento da Centro Meteo Piemonte CMP.

PREVISIONI METEO IN PIEMONTE

La meteorologia, letteralmente “studio dei fenomeni celesti”, è il ramo delle scienze dell’atmosfera e della Terra che studia i fenomeni fisici che avvengono nell’atmosfera terrestre (troposfera) e responsabili del tempo atmosferico. Le previsioni meteorologiche si ottengono solitamente dalla seguente procedura:

  • osservazione e misurazione delle variabili atmosferiche (a esempio velocità e direzione del vento, temperatura dell’aria, umidità e pressione atmosferica);
  • trascrizione, studio ed elaborazione dei dati rilevati su carte sinottiche o assimilando i dati attraverso modelli matematici che girano su calcolatori numerici. Dove in quest’ultimo caso viene prodotta la situazione meteorologica di un determinato momento, chiamata analisi;
  • prognosi futura a partire dalle carte sinottiche. Oppure facendo evolvere la condizione iniziale tramite uso dei modelli matematici meteorologici (previsione).

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