TORINO – Meteo Piemonte: da oggi pomeriggio l’allontanamento della bassa pressione verso est favorirà un rapido miglioramento del tempo, con successive condizioni di cielo ben soleggiato per la giornata di sabato. Anche le temperature, dopo il sensibile calo di ieri, nel weekend risaliranno su valori più tipicamente estivi. Nuvolosità: cielo nuvoloso o molto nuvoloso fino al primo mattino; progressiva attenuazione della nuvolosità fino ad avere cielo soleggiato dalle ore centrali; addensamenti residui più persistenti sulle creste alpine nordoccidentali di confine. Precipitazioni: rovesci e temporali residui fino al primo mattino, deboli o moderati, con locali picchi forti nella notte; progressiva attenuazione dei fenomeni durante la mattinata, con al più ancora locali rovesci isolati a ridosso delle Alpi nel pomeriggio. Zero termico in graduale rialzo da ovest dalla tarda mattinata, fino ai 4100-4200 m in serata. Temperature minime in diminuzione, massime in aumento. Venti moderati settentrionali in montagna, con locali venti di caduta nelle vallate alpine dal pomeriggio; deboli nord-orientali in pianura al mattino, temporaneamente più calmi e variabili di giorno, in rotazione da ovest in serata. L’aggiornamento da Arpa Piemonte.
PREVISIONI METEO IN PIEMONTE
La meteorologia, letteralmente “studio dei fenomeni celesti”, è il ramo delle scienze dell’atmosfera e della Terra che studia i fenomeni fisici che avvengono nell’atmosfera terrestre (troposfera) e responsabili del tempo atmosferico. Le previsioni meteorologiche si ottengono solitamente dalla seguente procedura:
- osservazione e misurazione delle variabili atmosferiche (a esempio velocità e direzione del vento, temperatura dell’aria, umidità e pressione atmosferica);
- trascrizione, studio ed elaborazione dei dati rilevati su carte sinottiche o assimilando i dati attraverso modelli matematici che girano su calcolatori numerici. Dove in quest’ultimo caso viene prodotta la situazione meteorologica di un determinato momento, chiamata analisi;
- prognosi futura a partire dalle carte sinottiche. Oppure facendo evolvere la condizione iniziale tramite uso dei modelli matematici meteorologici (previsione).
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