L’esercito del Monferrato conquista il Forte di Moritio in Val Sangone, rievocazione sulla montagna di Coazze

Archibugieri del Monferrato

COAZZE  – Gioranta al Forte San Moritio in Val Sangone. Complice il sole e la perfetta organizzazione quella di oggi, vissuta sulla montagna della Val Sangone, puo’ essere archiviata come una giornata memorabile. Un tuffo nel passato, parliamo del 1600, quando era attivo il Forte di San Moritio. Nei pressi del Rifugio Fontana Mura, il gruppo storico Archibugieri del Monferrato di Alessia Giorda ha dato vita ad un accampamento e alle manovre militari d’attacco dell’epoca. A spiegare la storia della fortezza lo storico Mauro Minola e il presidente del FAI Val Sangone Flavio Polledro, introdotti dall’assessore coazzese Attilia Cometto. Presente alla manifestazione, da Giaveno, anche il consigliere Stefano Tizzani.

IL FAI VAL SANGONE

Costumi e armamenti, al Forte San Moritio in Val Sangone, pose e situazioni settecentesche che hanno riportato il pubblico ai fasti del Ducato di Savoia quando lo spartiacque tra Piemonte e Francia passava anche da queste montagne che avevano un’importanza geografica tutt’altro che marginale. Grazie al gruppo storico questa prima del FAI puo’ essere consierata un battesimo sul campo, di battaglia, che avra’ senza dubbio un seguito positivo nei prossimi impegni di cultura e valorizzazione del territorio. Una polentata al rifugio ha concluso la giornata in quota tra la soddisfazione di organizzatori e pubblico.