Leo Iiriti: da Giaveno a Bova in Calabria in bicicletta per coronare un sogno lungo una vita

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GIAVENO – Da Giaveno a Bova in Calabria in sella ad una bicicletta. E’ stata è stata questo l’avventura durata quindici giorni, partita da Giaveno e lunga oltre 1400 chilometri, conclusa ieri con una cerimonia semplice e sobria di Leo Iiriti.  L’ideatore dell’impresa ha trovato come compagni di viaggio due ciclisti esperti, Barbara De Polli e Giovanni Martinacci. Iiriti ha dato vita ad un sogno che aveva accantonato per un periodo  a causa della malattia del figlio prematuramente scomparso. Così ha voluto dedicargli questo viaggio a pedali che ha da un lato il sapore del ritorno a casa, dall’altro certamente il coronamento di qualcosa che sognavo da tempo. I ringraziamenti sono andati a Barbara De Polli e Giovanni Martinacci compagni di viaggio e amici.

IN CALABRIA

Ha spiegato Leo Iiriti adesso lontano da Giaveno. “Barbara e Giovani sono abituati a girare il mondo in bici, e da Capo nord al sud del mondo hanno sempre unito al gusto della scoperta una parte legata alla solidarietà. Un grazie lo devo poi a mia moglie e a mio fratello che oggi hanno improvvisato questa festa a sorpresa costringendomi a versare lacrime di commozione. Vorrei poi dire grazie ai tanti amici e compaesani che oggi hanno condiviso questo momento in piazza con me. Un ultimo ringraziamento va al sindaco Santo Casile, al vice sindaco Domenico Iiriti ed al vicepresidente del Club dei Borghi più Belli d’Italia, Gianfranco Marino per la loro presenza istituzionale e per le belle parole che mi hanno tributato”.

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