ALMESE – Le iniziative di Almese per il 25 aprile. Giovedì 20 aprile alle ore 21:00 al Teatro Magnetto in via Avigliana, 17 (Comune di Almese).
LE INIZIATIVE DI ALMESE PER IL 25 APRILE
Nell’ambito del 78° Anniversario della Liberazione italiana, il Comune di Almese organizza, in collaborazione con l’associazione Treno della Memoria, la proiezione gratuita del documentario “Mai più – La storia di Sami Modiano, sopravvissuto alla Shoah” di Andrea Mangone. L’iniziativa si terrà giovedì 20 aprile alle ore 21:00 al Teatro Magnetto di Almese. Con l’occasione, saranno presenti anche i 39 ragazzi residenti ad Almese che, quest’anno, hanno preso parte al viaggio nei luoghi della memoria per condividere con la comunità le emozioni di quello che hanno visto, capito e sentito dentro di sé durante questa incredibile esperienza.
LA SERATA
“La serata del 20 aprile – ha dichiarato la Sindaca di Almese, Ombretta Bertolo – si inserisce all’interno delle celebrazioni della Festa della Liberazione e vedrà anche la partecipazione dei 39 giovani almesini che hanno preso parte alla nuova edizione del progetto Treno della Memoria per raccontare la loro esperienza. È ciò che, come Amministrazione, avevamo chiesto loro di fare una volta tornati da questo viaggio di cittadinanza attiva così importante. Come Comune, infatti, ogni anno aderiamo con entusiasmo a questa iniziativa dedicata ai giovani in quanto crediamo fermamente nel suo potenziale e nell’importanza della sua missione educativa. Lo scorso novembre, quando sono pervenute le adesioni di tutti quei ragazzi, stentavamo a crederci: 39 giovani avevano deciso di conoscere gli orrori che l’odio e l’indifferenza hanno creato, partendo per un viaggio che tocca i luoghi della Shoah, in particolare Cracovia, Auschwitz e Birkenau.
Per questo abbiamo deciso di accettare tutte le domande pervenute per far partire le ragazze e i ragazzi di Almese, concorrendo a parte delle spese di viaggio. Inoltre, quest’anno, in collaborazione con l’Unitre di Almese, abbiamo proposto anche agli adulti di partecipare. Insieme a me, infatti, erano presenti altre 16 persone. È il terzo anno che partecipo a questa esperienza, proprio perché credo nell’alto valore di questo percorso che non è solamente formativo e culturale, ma anche introspettivo, in quanto contribuisce alla crescita di ciascuno di noi, a partire dalle generazioni più giovani. Sono molto fiera di questa ampia partecipazione da parte dei nostri cittadini più giovani, i quali stanno continuando a incontrarsi per proseguire questo percorso di crescita personale, portando tante nuove e belle idee sul nostro territorio”.
LE INIZIATIVE
Una volta tornati dal viaggio, i ragazzi e le ragazze hanno continuato a incontrarsi per progettare nuove iniziative legate alla memoria e all’importanza della difesa della cultura per prevenire l’estremismo violento. Prossimamente, infatti, sull’alzata tra un gradino e l’altro delle scale della Biblioteca – da sempre considerato luogo simbolo per il dialogo e la conoscenza – verranno riportate delle frasi che sottolineano il ruolo fondamentale ricoperto dalla cultura e dall’istruzione, in quanto, stimolando il senso critico di ciascuno di noi, hanno il potere di proteggere la coscienza collettiva da messaggi semplicistici e dai totalitarismi. Inoltre, presso il Monumento ai Caduti, verranno installati dei fili con appesi dei campanellini che riportano i nomi delle vittime dei campi di concentramento, per commemorare il loro ricordo quando soffia il vento.
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