La valanga azzurra al completo sull’erba di Cesana Torinese per la Coppa del Mondo di Sci

CESANA TORINESE – Si sta svolgendo a Cesana-Sansicario, la Coppa del Mondo FIS di Sci d’Erba, maschile e femminile. L’evento, promosso dal Comune di Cesana Torinese, si sta disputando sul verdissimo prato della pista Baby di San Sicario Alto con gli atleti che, sotto gli scarponi, calzano degli sci “cingolati” lunghi circa mezzo metro che scorrono sull’erba durante la discesa.

A Cesana-Sansicario sono in gara atleti in rappresentanza di Germania, Austria, Svizzera, Slovacchia, Repubblica Ceca e Italia con il nostro capitano Edoardo Frau (5 volte Campione del Mondo) che arriva da leder della classifica generale. In gara anche l’atleta sestrierino, Alberto Bleynat, unico piemontese e nazionale Juniores di Sci d’Erba.

La valanga azzurra al completo

Armata azzurra al gran completo per l’appuntamento di Coppa del Mondo. Il direttore tecnico Armando Calvetti ha convocato per l’occasione i seguenti atleti: Edoardo Frau (leader della classifica generale ma le con 510 punti contro i 477  dello svizzero Mirko Hueppi), Alberto Bleynat, Daniele Buio, Nicholas Anziutti, Pietro Guerini, Mattia Arrigoni, Marco Combi, Andrea Binelli, Filippo Zamboni, Lorenzo Gritti, Jacopo Facchin, Nicolò Schiavetti, Nicolò Libardoni, Fabrizi Rottigni fra gli uomini e Antonella Manzoni e Ambra Gasperi fra le donne.

LO SCI

Lo sci d’erba è uno sport. Si tratta di una derivazione estiva dello sci alpino, nella quale gli atleti sciano su sci “cingolati” che scorrono sull’erba, molto simili agli skiroll. In Italia è regolato dalla FISI. Nasce in Germania attorno al 1960, su progetti e studi teorici che risalgono addirittura alla fine del secolo scorso (Austria, 1883). Tra alterne fortune, legate alla continua evoluzione del mezzo tecnico, sempre più affidabile e maneggevole, trova il suo massimo livello d’espansione negli anni 1970, raggiungendo anche l’Italia, attraverso l’Alto Adige. Al concetto di scivolamento tipico dello sci alpino, lo sci d’erba sostituisce quello di rullata condotta, data dalla caratteristica costitutiva dell’attrezzo, che strutturalmente si può definire come un pattino Cingolato o Microcingolo. Rifacendoci al nome della prima marca produttrice dell’attrezzo, la tedesca Rollka, diventa evidente la differenza applicativa: dal tedesco, Roll significa “rotolamento”, mentre la sigla “Ka” deriva da Kaiser, il nome dell’ingegnere che riscoprì e rilanciò il progetto iniziale.

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