CONDOVE – “La guerra non ha mai portato nulla di buono!” è il titolo del Quaderno del laboratorio della memoria condivisa edito dalla Casa di Riposo Bauchiero – Perodo con il contributo economico del Comune di Condove che sarà presentato sabato prossimo, 31 maggio, alle ore 16 presso la biblioteca comunale. L’iniziativa è curata dall’amministrazione comunale d’intesa con la Casa di Riposo Perodo – Bauchiero, l’ANPI e l’Unitre di Condove, all’incontro interverranno alcuni protagonisti dei racconti, i curatori del progetto, le autorità locali e Nino Boeti presidente dell’ANPI provinciale. Si tratta della seconda esperienza editoriale della Casa di Riposo, la prima ha riguardato il “Natale d’altri tempi”, che ha coinvolto una trentina di ospiti che a piccoli gruppi hanno condiviso, appunto, ricordi e riflessioni poi annotate da Piero Del Vecchio, giornalista non nuovo a queste esperienze, che le ha messe in pagina con l’aiuto di Anna Paola Carnino.
La guerra e la Liberazione a Condove
“Non è stato facile farli parlare – ci dicono i curatori – eppure era doveroso far conoscere il loro pensiero a quanti della guerra hanno solo informazioni tratte dai libri di storia. I loro ricordi portano un nome e un’esperienza. Diceva Primo Levi che ‘la memoria è uno strumento meraviglioso ma fallace’ e anche questo abbiamo sperimentato ma non di rado qualche particolare affiorato dai loro ricordi ci ha aiutato a fare chiarezza su fatti e situazioni”. Pagine dense e semplici dove emerge quanto forte sia stato il loro animo, quanta determinata sia stata la loro volontà di vivere, di andare avanti, di ricominciare. Le donne soprattutto, perché su di loro si è riversata buona parte dell’economia di guerra – chi nei campi e in bottega chi nelle fabbriche svuotate dagli uomini al fronte – della sussistenza familiare (“gli occhi lucidi della mamma perché faceva fatica a portare un pezzo di pane in tavola”) e della vita della comunità.
La memoria
Trentadue pagine che offrono uno spaccato nazionale – i protagonisti sono nati in diverse regioni dell’Italia – e che nella prima settimana di maggio saranno presentate alla popolazione in un appuntamento in via di definizione e che vedrà coinvolte l’amministrazione, l’ANPI e l’UNITRE. “Per molte e molti di noi – ha scritto nella sua premessa il sindaco di Condove Jacopo Suppo – quegli eventi del 1945 appartengono alla storia più che alla memoria diretta. Molti degli ospiti della nostra Casa di Riposo invece erano presenti, e custodiscono la preziosa memoria di quel tempo che ha segnato la storia di Condove, della nostra valle e dell’Italia intera. C’era chi aveva da pochissimo fatto il suo ingresso nell’età adulta, chi era giovane, chi appena bambina o bambino: i ricordi di tutte e tutti hanno un valore fondamentale per la nostra memoria collettiva, e vanno custoditi e tramandati”.
Informazioni
- Data: Sabato 31 maggio 2025.
- Ora: 16.00.
- Luogo: Biblioteca di Condove.