La Fiom aderisce alla marcia NoTav dell’8 dicembre da Susa a Venaus

SUSA – La Fiom Cgil di Torino e del Piemonte rendono noto che parteciperanno alla marcia NoTav indetta per domenica 8 dicembre dal Movimento NoTav. Dicono i una nota i metalmeccanici. “Come da sempre sosteniamo si tratta di un’opera che si rivelerà inutile e superata, che drena e drenerà enormi risorse pubbliche. Quelle risorse che andrebbero investite nella creazione di lavoro con un grande piano di modernizzazione e manutenzione delle reti di trasporto pubblico e di salvaguardia del territorio, che proprio in queste settimane ha dato ulteriore dimostrazione di un esteso dissesto idrogeologico“.

LA FIOM CGIL ADERISCE ALLA MARCIA NO TAV

Scrive il Movimento sul sito notav.info. “Continuiamo a scrivere le pagine di questa lunga storia. Che ci vede protagonisti insieme a migliaia di persone in tutta Italia di una battaglia quasi trentennale. A difesa del nostro territorio e per il futuro di tutte e tutti. Tra cricche di poteri, pubblici ministeri persecutori dei NoTav che vengono indagati, nemici dei No Tav che fanno affari con la mafia, tonnellate di amianto abbandonate sui siti di interesse dei futuri lavori.

C’è ancora chi continua a sostenere la credibilità di quest’opera. La forza di governo maggioritaria alle ultime elezioni ha dichiarato che quest’opera è da fare. Nonostante anni di campagna elettorale contraria ed un’analisi costi benefici che ha dimostrato che ciò che abbiamo sempre detto è vero. Il Tav è un enorme spreco di denaro pubblico. Oggi, contrastare queste opere inutili e devastanti significa difendere un pianeta a rischio sopravvivenza. I cambiamenti climatici stanno condannando l’uomo e la natura all’estinzione a causa di uno sfruttamento delle risorse di un sistema fuori controllo. Tutto ciò non è più sostenibile e dobbiamo agire ora“.