SALBERTRAND – In arrivo la Festa Patronale di San Giovanni con il Corpus Domini a Salbertrand. I festeggiamenti saranno accompagnati da un ricco calendario di iniziative. Il programma prenderà il via la sera di sabato 21 alle 22 con il tradizionale falò al campo sportivo, abitudine condivisa da tempi immemori in molte località europee. Domenica 22 le vie del paese ospiteranno la 28ª edizione del “Marchà d’Oc”, mercato dedicato ai prodotti tipici e all’artigianato locale. Alle 9:30 la Santa Messa, cui seguirà la processione del Corpus Domini accompagnata dalla Banda Musicale Alta Valle Susa e seguita dal concerto per l’inaugurazione del nuovo impianto di elettrificazione delle campane parrocchiali.
La Festa Patronale di San Giovanni a Salbertrand
Tra i canti anche le lodi in lingua occitana scritte dalla maestra Clelia Baccon, di cui una dedicata a San Giovanni. La Banda eseguirà, poi, brani lungo il percorso del “Marchà d’Oc” e altre esibizioni animeranno nel pomeriggio tra le strade del paese. E’ uso che alcune donne vestano in abito tradizionale. Il legame con i costumi tramandati per generazioni si ripete anche nella realizzazione della ‘croce di San Giovanni’, intrecciata la mattina del 24 giugno con fiori di campo raccolti ancora bagnati di rugiada, poi appesa sulla porta di casa come segno di protezione. Quest’anno ne verranno collocate una all’Hôtel-Dieu e una al Mulino. Seguiranno giochi e intrattenimenti per tutte le età: esposizione e dimostrazione di Falconeria al campetto polivalente, Base jumping in piazza Guiffre.
Un momento di gioia, tradizione e spiritualità
Nello spazio antistante l’Hotel Dieu, sarà presente uno stand dei Parchi Alpi Cozie e dell’Ecomuseo Colombano Romean che propongono visite guidate gratuite agli allestimenti dell’Hotel Dieu, al Mulino idraulico, alla Chiesa Parrocchiale e al Borgo, con partenza alle ore 14:30 e alle ore 16 dall’Hotel Dieu. Nel pomeriggio i giovani del paese prepareranno un piatto semplice e antico: i Goffre cotti sulla tradizionale piastra di ghisa e farciti con ripieni dolci e salati. Con una delle ricorrenze più sentite dell’anno, che celebra uno tra i santi più amati della religiosità popolare piemontese, la comunità di Salbertrand, detta dei “gueini”, i festaioli, apre le porte all’estate e invita i valligiani a condividere un momento di gioia, tradizione e spiritualità.