SUSA – La Commissione Locale per il Paesaggio, scaduta con la passata amministrazione di Susa, è stata rinnovata da quella attuale. Ne fanno parte il geologo Massimo Ceccucci, la dottoressa in Scienze Forestali Chiara Casella e gli architetti Luca Braida Bruno, Edorado Gianoli e Mauretta Musso. Un gruppo qualificato con requisiti di professionalità e più discipline. Cosa dice la legge regionale sul Paesaggio, in particolare sul quella locale come a Susa? Il percorso indicato evidenzia come sia importante rapportarsi ad una concezione del paesaggio ampia per spessore tematico. Per complessità delle relazioni. In questa ottica la tutela del paesaggio non deve attuarsi unicamente con la salvaguardia e la qualificazione dell’elemento paesistico.
IL CONTESTO
In sé, ma anche con la tutela del suo contesto. Inteso come spazio necessario alla sua sopravvivenza, leggibilità ed identificabilità. Inoltre, vista la complessità della materia e la necessità di confrontarsi con le specificità dei luoghi in cui si interviene. Lo studio non pretende di indicare modelli precisi da seguire né intenda elaborare una strumentazione manualistica tecnica. Si propone invece di fornire alcuni elementi di valutazione degli interventi. Quindi indicazioni e riferimenti che costituiscano una base comune su cui poter operare. Poi accrescere l’attenzione e la sensibilità nei confronti delle problematiche ambientali e paesistiche. Infine sottolineare l’importanza di una progettazione qualificata e attenta nei confronti dell’inserimento di opere nel paesaggio.
Susa Municipio
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