Infermieri ASL TO3 non c’è accordo sugli straordinari: annunciato lo stato di agitazione

Ospedale di Rivoli

alberghina

RIVOLI – L’incontro tra sindacati e ASL TO3 con la mediazione del Prefetto che si è tenuta il 18.02 non ha portato sostanziali passi avanti nella vertenza perché la Direzione Generale tende a minimizzare i problemi e gli sforzi dei lavoratori. Ha avuto luogo alla presenza del delegato del Prefetto il previsto incontro in videoconferenza per il tentativo di conciliazione. All’incontro erano collegati CGIL – CISL – UIL e NURSING e i vertici aziendali dell’ASL TO3. L’ASL TO3 ha negato la fondatezza delle rivendicazioni portate avanti dai sindacati. I posti letto aggiuntivi senza gli opportuni adeguamenti di organici sarebbero stati aperti unicamente per far fronte alle ondate pandemiche lo straordinario effettuato dalle lavoratrici e dai lavoratori sarebbe sovrapponibile agli anni precedenti. Dai dati comunicati dall’Azienda stessa si evince chiaramente come sia aumentato in media di almeno del 40%, per un totale di circa 100mila ore, oltre alle Pronte Disponibilità, ed a circa 37.000 ore di Prestazioni Aggiuntive. Per quanto concerne gli organici non vi sarebbe alcun sottodimensionamento, essendo presenti ad esempio per quanto riguarda gli infermieri circa 80 infermieri in più del fabbisogno precedentemente individuato.

I SINDACATI

Spiegano i sindacati. “Riteniamo non rispondenti alla realtà tali dichiarazioni dell’Azienda, considerandole non rispettose non tanto nei confronti delle Rappresentanze Sindacali ma verso i professionisti dell’ASL TO3, costretti da due anni a saltare continuamente riposi per garantire il regolare funzionamento dei Servizi, a lavorare spesso 12 ore al giorno per garantire la tenuta del SSN nei momenti più bui della pandemia, la riuscita della Campagna Vaccinale offerta alla Cittadinanza, il tracciamento attraverso l’effettuazione dei tamponi, ed in ultima battuta il recupero delle liste d’attesa. Inoltre, la proposta di parte aziendale di provvedere alla remunerazione degli straordinari effettuati nel I semestre del 2021 attraverso il sostanziale svuotamento dei Fondi destinati al pagamento della produttività, ha l’amaro retrogusto del danno oltre la beffa per i lavoratori dell’ASL TO3, trattandosi di risorse che per la loro natura sono già da destinarsi alla remunerazione di tutti i lavoratori del Comparto“.

gesim

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