SUSA – Sabato 29 settembre si svolgerà una giornata di studio organizzata dall’Istituto Ricerche Socio Territoriali sul tema dei mulini con diverse partecipazioni provenienti dalla Val Sangone e Val Susa.
L’iniziativa promossa dai gestori del mulino del piccolo centro della Val Pellice dal titolo “Tempo di Mulini” è dedicata ai mulini ad acqua, alla loro storia e al passato di chi vi ha lavorato fra gestione attuale e possibile futuro. Nel corso dell’incontro che prenderà avvio alle ore 8.45 presso la Sala polivalente di via Sibaud si susseguiranno interventi di storici locali, ricercatori, architetti, proprietari ed appassionati che si sono dedicati o si stanno dedicando a vario titolo ai mulini ad acqua del territorio delle vallate del torinese.
Da Giaveno interverranno Giuseppe Colombatti e Claudio Ostorero del Mulino Du Detu su “Il Mulino, l’uomo e il sogno dei grani antichi”, e Alessandra Maritano, Presidente del Museo Civico Etnografico del Pinerolese che tratterà di “Mulini, gente e lavoro fra storia e attualità, l’impegno per valorizzarli”. Dalla Valle di Susa saranno presenti Pierangelo Chiolero con “Il molino Chiolero di Mompantero. Storia di una discendenza di mugnai” e Simone Spaccasassi e Alessandro Strano che parleranno di “I Mulini Sibille delle Ramats in val Clarea” ed ancora Sergio Sacco e Dino Varesio su “Il Mulino Varesio di Bussoleno: uno straordinario esempio di archeologia industriale della prima metà del Novecento”.
Tempo di Mulini è l’occasione, scrivono gli organizzatori, per riprendere le ricerche storiche che sono state condotte su questi edifici, ma anche per confrontare realtà diverse, scambiare buone pratiche di gestione ed interrogarsi sul possibile futuro dei mulini ad acqua. Patrocinano il Comune di Bobbio Pellice e l’Unione Montana del Pinerolese.