OULX – Dopo il bruttissimo episodio accaduto a Oulx dove il Municipio è stato imbrattato e volgarmente villipeso arriva la solidarietà all’amministrazione civica. Oulx nella mattina di giovedì 8 aprile si è risvegliata con la brutta sorpresa di vedere il palazzo municipale imbrattato di scritte e con mucchi di immondizia nell’atrio davanti all’ingresso. Un gesto inqualificabile che vede schierarsi apertamente l’Amministrazione Comunale di Sauze d’Oulx in un’azione di solidarietà. Il sindaco di Sauze d’Oulx Mauro Meneguzzi, nello stigmatizzare l’atto vandalico, si schiera a fianco dei colleghi del comune vicino. “Quanto è accaduto ad Oulx è qualcosa di gravissimo. Vorrei esprimere la mia personale solidarietà e quella della mia maggioranza al Sindaco Andrea Terzolo, alla sua amministrazione e alla popolazione di Oulx. L’alta valle ha bisogno di lavoro, turismo e salute e non di atti perpetuati da simili delinquenti”.
DALLA REGIONE
“Ingiuriose ed inqualificabili le scritte apparse sui muri del municipio di Oulx. Esprimo la mia vicinanza al sindaco Andrea Terzolo e a tutta l’amministrazione comunale. Auspico che gli autori di questo gesto vigliacco vengano al più presto identificati e puniti, come è giusto che accada in un Paese civile e democratico”. Lo dichiara Valter Marin, consigliere regionale della Lega.
DAL PARLAMENTO
“All’amministrazione e al sindaco del comune di Olux va tutta la mia solidarietà dopo la vile intimidazione apparsa sui muri del comune. Un gesto esecrabile sul quale speriamo la giustizia vada fino in fondo per punire chi pensa di essere sempre al di sopra di ogni regola continuando a destabilizzare il nostro territorio”. Dichiara in una nota la deputata di Cambiamo! Daniela Ruffino. “L’azione intimidatoria svolta contro il Comune di Oulx è gravissima e necessita di una risposta forte e immediata dello Stato“. Lo afferma, in una nota, la parlamentare piemontese di Fratelli d’Italia Augusta Montaruli. “Gesti come questi dimostrano come non si debba abbassare la guardia di fronte a chi continua a vedere nella tratta di persone un’occasione di destabilizzazione del nostro territorio – aggiunge Montaruli. “Si vada a fondo su una vicenda che non può essere liquidata come un mero atto dimostrativo. All’amministrazione va la nostra solidarietà incondizionata“. Le Forze dell’Ordine stanno indagando sull’accaduto che sembra rimandare all’azione compiuta per liberare l’ex Casa Cantoniera utilizzata come centro di accoglienza irregolare di immigrati.
RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?
Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia! Segui e metti mi piace al canale YouTube L’Agenda.