GUSTO DI MELIGA A CHIUSA DI SAN MICHELE
CHIUSA DI SAN MICHELE – Oggi, domenica 15 settembre, a Chiusa di San Michele c’è “Gusto di Meliga”, la grande manifestazione che celebra i sapori e le tradizioni locali. Un’edizione della manifestazione, inserita nella prestigiosa Rassegna Gusto Valsusa, che vede ancora una volta protagonista il “Pan ëd melia”, prodotto tipico del piccolo borgo ai piedi della Sacra, registrato con il marchio Pan ëd melia dla Ciusa. A fare da contorno al biscotto tradizionale, re della festa, sono come sempre altri prodotti legati al mais e all’artigianato locali, ma anche spettacoli, dimostrazioni, eventi culturali e soprattutto enogastronomia. Passeggiando tra le vie del borgo, si possono ammirare le mostre e i siti storici e respirare l’aria frizzante della montagna, lasciandosi incantare dai profumi inebrianti dei piatti tipici. I banchi del mercato gastronomico sano un tripudio di colori e di sapori, con produttori locali pronti a far scoprire le loro specialità. Dai dolci più golosi alle prelibatezze salate, dai formaggi stagionati e ai salumi pregiati, ogni assaggio sarà un’esperienza unica.
I PRODOTTI
La grande sagra ogni anno coniuga il meglio della cultura, dell’arte e dei sapori locali. Proprio l’enogastronomia tipica è protagonista della mostra mercato dei prodotti e dell’artigianato del territorio, che vede le vie del paese animate da un centinaio di bancarelle tra espositori e stand gastronomici, in un tripudio di colori, profumi e suoni che invita i visitatori a fermarsi. Tra questi si potrà trovare anche il biscotto protagonista della manifestazione, il Pan ëd melia dla Ciusa, con il suo inconfondibile aroma di mais, uva passa e semi di finocchio. Il granoturco sarà possibile gustarlo in fiera in molte forme, ma anche ammirare come veniva lavorato un tempo, grazie alla dimostrazione di sgranatura della meliga con macchine agricole d’epoca al Giardino della Pace: un’attività, sempre molto apprezzata dai visitatori, che riporta alla luce le radici agricole di Chiusa. Sempre in tema dimostrazioni, da non perdere il campo medievale allestito dal gruppo La Lancia di San Michele e l’esibizione degli sbandieratori di Avigliana. Gli amanti dell’artigianato apprezzano certamente la via degli intagliatori del legno, in cui ammirare gli scultori all’opera, oltre la particolare oggettistica che sarà possibile trovare sui banchi in fiera. Tutto il giorno sarà inoltre aperto il Planetario, il sito archeologico delle mura longobarde, il Museo etnografico “Tradizioni di vita contadina” e la cappella di Santa Croce e alla chiesa parrocchiale.
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