Errore, il gruppo non esiste! Controlla la tua sintassi! (ID: 69)
24.5 C
Susa
mercoledì, 16 Luglio 2025

Il programma della 56ª edizione della Festa del Piemonte al Colle dell’Assietta

56ª FESTA DEL PIEMONTE AL COLLE DELL’ASSIETTA

COLLE ASSIETTA – Quest’anno il programma della 56ª edizione della Festa del Piemonte al Colle dell’Assietta prevede: Sabato 20 luglio dalle 15,20 Visita al campo storico; 19,00 cena organizzata dal Rifugio Assietta Jack Canali; 21,30 partenza della camminata con le torce a vento fino all’obelisco; 22,00 onore ai Caduti sotto l’obelisco; 23 Falò alla Casa cantoniera e musica. Domenica 21 luglio 9,45 alzabandiera del Drapò; 10 santa messa in piemontese; 11 commemorazione ufficiale con le autorità sotto l’obelisco; 11,45 Rievocazione storica della battaglia alla Casa cantoniera; 12,30 Pranzo organizzato dal Rifugio Assietta Jack Canali; 14,30 canti e balli piemontesi con la “Filarmonica di Cavour” e il “Coro alpino Rivoli”; 15 conferenza sul libro “La Battaglia dell’Assietta e la campagna militare alpina del 1747”; 17 ammainabandiera del Drapò. Per arrivare al Colle dell’Assietta Dalla Val Susa passando per Meana e il Colle delle Finestre; Dalla Val Chisone passando da Balboutet – dal bivio di Pourrières – per Strada Statale n. 23. Attenzione: Domenica 21 luglio è stabilito il senso unico di circolazione sulla Strada militare (prov. n. 173) del Colle dell’Assietta, tra il Pian dell’Alpe al Colle: dalle 6,00 alle 12,00 si può solo salire; dalle 14 alle 18 si può solo scendere. Si ricorda che è possibile pernottare le notti di sabato e domenica con camper, roulettes e tende nell’area predisposta, oppure nella vecchia Casa cantoniera (oggi “Rifugio Assietta Jack Canali”). La cena e il pranzo sono organizzati dal Rifugio Assietta Jack Canali. Prenotazioni: Roberto 375.629.1465 (è preferibile telefonare con whatsapp) email: rifugioassiettajackcanali@gmail.com. Per informazioni: info@festa-del-piemonte-al-colle-assietta.it Enrico Tenivella: 337 225401 Carlo Maina: 348 5146050. In caso di maltempo, l’organizzazione si riserva la facoltà di annullare la manifestazione.

A RICORDO DELL’EPICA DIFESA DELL’ASSIETTA

A ricordo dell’epica difesa dell’Assietta i bianchi Alamari conferiti ai Granatieri Guardie quale simbolo di valore e onore. Il 19 luglio 1747, durante la guerra di successione d’Austria. I Granatieri del battaglione Guardie erano schierati sul colle dell’Assietta contro l’esercito franco-ispano. Il combattimento fu sanguinosissimo. Il Comando piemontese ordinò il ripiegamento sulle seconde posizioni, ma  a quell’ordine il Tenente Colonnello Conte Paolo Navarina di San  Sebastiano, Aiutante di campo del Conte di Bricherasio, non ottemperò: “In faccia al nemico non possiamo voltare le spalle” (si narra, tra storia e leggenda, che il Conte di San Sebastiano esclamasse alla richiesta di ritirata: “Nojàutri bogioma nen” (noi non ci muoviamo) e all’Assietta nacque il termine “bogianen”, l’origine dell’attuale appellativo con cui vengono chiamati i piemontesi. Facendo perno sul colle dell’Assietta, tenuto ancora da uno sparuto ma valoroso drappello delle Guardie, i piemontesi vinsero. La Specialità Granatieri di Sardegna, ancora oggi, si fregia con orgoglio dei tradizionali bianchi alamari applicati sulle uniformi, a somiglianza del segno caratteristico dell’abbottonatura delle truppe spagnole, conferiti ai Granatieri Guardie da Carlo Emanuele III Re di Sardegna, quale simbolo di valore e di onore, a memoria delle epiche gesta della difesa dell’Assietta.

L’AGENDA, TUTTE LE NOTIZIE! COME?

Visita il sito internet. Iscriviti alla pagina Facebook, clicca “Mi Piace” e non perderti più nemmeno una notizia! Segui L’Agenda su InstagramTwitter e YouTube.

Ultimi articoli

Ultimi articoli