Il Mag Maria Ausiliatrice di Giaveno ha partecipato al Concorso “Le Meraviglie nascoste d’Italia”

GIAVENO – I ragazzi del Mag Maria Ausiliatrice di Giaveno hanno partecipato al concorso indetto dalla Coop dal titolo “Le Meraviglie nascoste d’Italia”. Dopo un anno così difficile, è stato promossa questa iniziatica per la riscoperta e la valorizzazione dei territori meno noti. Per celebrare la bellezza del patrimonio artistico e culturale italiano e mostrare come l’Italia sia un Paese meraviglioso. L’Italia è ricca di meraviglie di ogni genere, così lo sono la Valsusa e la Val Sangone; conosciute e celebrate in tutto il mondo. Sono le meraviglie legate ai nostri ricordi, al territorio in cui siamo cresciuti, in cui viviamo, oppure luoghi unici e speciali che ci capita di scoprire nei nostri viaggi.

I LUOGHI

I ragazzi hanno inviato le fotografie e le storie della meraviglie che hanno conosciuto grazie alla scuole in questi anni. Si parte dal Rocciamelone, la classe spiega. “Il primo a conquistare la cima del Monte Rocciamelone fu Bonifacio Rotario, il 1° settembre del 1358. Non fu l’amore per la montagna a spingerlo nell’impresa, ma un voto fatto alla Madonna mentre era prigioniero dei turchi in tempo di crociate. Promise che se fosse tornato salvo in patria avrebbe portato in cima alla montagna più alta un’effigie della Madonna, ecco come nacque il Santuario di Nostra Signora del Rocciamelone, il più alto d’Europa“. Poi ecco il Castello di Villar Dora. “La sua importanza strategica fu teatro di rilevanti episodi storici che hanno portato il castello ad essere oggi uno dei luoghi artistici più affascinanti del Piemonte. Attualmente di proprietà della famiglia dei conti Antonielli d’Oulx, è destinato a residenza privata. I ragazzi della classe 2B del MAG svelano i segreti di questa meraviglia in un libro da loro creato e illustrato“.

IL MAG

Poi tra le altre segnalazioni del Mag Maria Ausiliatrice di Giaveno: il Borgo Medioevale di Chianale “nel territorio del comune sorge il Bosco dell’Alevè, il più grande bosco di pini cembri d’Europa”, l’Isola di San Giulio “sulle sponde del Lago d’Orta, in provincia di Novara, c’è uno dei segreti meglio conservati d’Italia. La leggenda narra che l’Isola di San Giulio”. Quindi le Terre Ballerine “Nei pressi del piccolo bosco di Montalto Dora, in Piemonte, vicino alla città di Torino, si trova un luogo davvero curioso dove il terreno e le piante sembrano danzare tanto da essere soprannominate Terre Ballerine”. Per chiudere il Museo della Meccanica e del Cuscinetto “è una raccolta di macchinari storici, un luogo prezioso, che evidenzia l’evoluzione tecnologica e racconta le tipologie di lavorazione nel campo della meccanica“.

RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?

Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia! Segui e metti mi piace al canale YouTube L’Agenda News.