Il Castello di Bruzolo tornerà all’antico splendore? Per ora lavori sul tetto

Bruzolo, il castello

BRUZOLO – Il Castello di Bruzolo tornerà ai fasti passati quando fu firmato il Trattato nel 1610 o quando il Principe di Piemonte Umberto fece visita ai Marconcini? La Sovrintendenza di Torino, il maniero è nelle proprietà dello Stato, ha dato un’assicurazione sui futuri lavori nella struttura. Da subito s’interverrà sul tetto con i primi lavori di restauro e messa in sicurezza. Il sovrintendente dei Beni Culturali di Torino, l’architetto Luisa Papotti, ha poi confermato l’arrivo di fondi e il loro utilizzo per i lavori di restauro. La destinazione del Castello, riportato a nuova vita e restituirlo ai bruzolesi e ai valligiani avverrà forse più avanti con un piano di riutilizzo ancora da definire e i cui costi rimangono un’incognita.

Un’idea di riutilizzo

L’idea è quella di utilizzare alcune sale per gli eventi culturali temporanei, anche in collaborazione e in convenzione con il Comune, le altre sale saranno destinate alla ricettività legata ai passaggi sulla Via Francigena e allo sviluppo del cicloturismo. Si tratta di progetti che il Comune di Bruzolo sta portando avanti in collaborazione con l’Unione Montana Valle Susa e con il G.A.L. Escartons e Valli Valdesi.