IL CARDINALE ROBERTO REPOLE HA APERTO L’ANNO GIUBILARE A TORINO E SUSA
TORINO – SUSA – Un’atmosfera di profonda spiritualità ha avvolto le città di Torino e Susa ieri, domenica 29 dicembre, quando il il Cardinale Roberto Repole, arcivescovo di Torino e vescovo di Susa, ha ufficialmente aperto l’Anno Giubilare 2025. La celebrazione eucaristica nella Cattedrale di San Giovanni Battista a Torino, seguita da quella nella Cattedrale di San Giusto a Susa, ha segnato l’inizio di un percorso di fede e speranza per tutta la diocesi. L’apertura del Giubileo a Torino e Susa si inserisce nel più ampio contesto dell’Anno Santo indetto da Papa Francesco, che ha aperto la Porta Santa di San Pietro lo scorso 24 dicembre. Il tema scelto, “Pellegrini di Speranza”, invita tutti i credenti a intraprendere un cammino di rinnovamento interiore e di impegno per la società.
L’ANNO GIUBILARE
In ottemperanza alle indicazioni papali, il Cardinale Repole ha designato ben 12 Chiese Giubilari sul territorio diocesano, offrendo così ai fedeli numerosi luoghi di pellegrinaggio e di preghiera. La scelta di queste chiese, annunciata lo scorso 16 dicembre, è stata guidata dalla volontà di rendere il Giubileo un’esperienza accessibile a tutti, anche a coloro che vivono nelle periferie o nelle zone più remote. Durante le celebrazioni, il Cardinale Repole ha sottolineato l’importanza di vivere questo Anno Santo come un momento di rinnovata unità e di speranza. “Cristo ci sia compagno di viaggio in questo anno denso di attese“, ha affermato l’Arcivescovo, invitando i fedeli a far proprio il messaggio di misericordia e di grazia che caratterizza il Giubileo. L’Anno Giubilare rappresenta un’occasione unica per riflettere sul proprio cammino spirituale e per riconnettersi con la propria comunità. Il Giubileo giungerà al termine il 28 dicembre 2025, data in cui verranno chiuse le Porte Sante di Roma e le celebrazioni si concluderanno in tutte le diocesi.
