Giaveno: sostegno alle famiglie in periodo di pandemia

Studio Golia

GIAVENO – Giaveno: sostegno alle famiglie in periodo di pandemia. Un tema sollevato da un ordine del giorno in Consiglio Comunale e una mozione presentata dal gruppo consigliare Per Giaveno. La maggioranza ha ritenuto di votare a favore della mozione, motivando la sua decisione per voce dei Capigruppo Raffaela Vercelli del gruppo Carlo Giacone Sindaco e Valter Murdocca del gruppo Insieme per Giaveno. “Le azioni richieste sono concrete e già adottate”, ha detto Vercelli. Spiegazioni approfondite di quanto fatto in merito al sostegno per le famiglie sono state date dagli assessori Anna Cataldo e Concetta Zurzolo. In pratica, quanto richiesto dalla mozione inviata in municipio il 16 marzo è già stato assicurato. Fin dalla delibera di giunta del 13 marzo, in cui si sono previsti.

ASILO NIDO

La sospensione del pagamento della retta fino al riavvio dell’attività trasporto alunni. La sospensione del pagamento delle quote Per l’asilo nido, in questi giorni si sta erogando il rimborso per i giorni di febbraio non usufruiti, per il trasporto alunni, in questi giorni si sta erogando il rimborso per i mesi marzo-giugno non usufruiti.

STRUTTURE EDUCATIVE

Le strutture ad esempio asili privati, paritarie, baby parking sono state sostenute con contributi straordinari. I contributi sono regionali, il Comune ha scelto di erogarli come contributo alla gestione. Ad esempio pagamento di affitti o utenze, sostegno al personale lavorativo. 5 mila euro a favore della Sezione Primavera B.V. Consolata, 10 mila euro favore della Sezione Primavera G. Pacchiotti. Poi 5 mila euro a favore dell’Asilo Nido La Buona Stella e 5 mila euro a favore del Baby Parking Gioca Giuè. Inoltre, il 15 giugno è arrivata la notizia che i 15 milioni di euro di misura straordinaria stanziati dalla Regione Piemonte per le strutture educative sono stati suddivisi tra i Comuni beneficiari e il Comune di Giaveno ha ricevuto un totale di 74 mila euro.

L’ASSESSORE CATALDO

Dichiara l’Assessore Anna Cataldo. “Ritengo la mozione condivisibile perché dagli atti di giunta si evince che sono già stati adottati precedentemente i provvedimenti richiesti”. L’Assessore ricorda inoltre tutti gli altri sostegni alle famiglie svolti ad esempio grazie alla partecipazione al Bando della Fondazione Compagnia di San Paolo. Ha portato 25 mila euro per il progetto “Restaacasa…a te ci pensiamo noi” e che ha permesso oltre a un supporto fattivo come la distribuzione a tutti gli alunni che ne erano sprovvisti di computer per la didattica a distanza, le spese e la consegna dei farmaci a domicilio, anche l’attivazione di uno sportello di sostegno psicologico gratuito.

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