Furti a Chiusa di San Michele, il Comune pubblica un “decalogo della sicurezza” per i cittadini

CHIUSA DI SAN MICHELE – Furti a Chiusa di San Michele, il Comune pubblica un “decalogo della sicurezza” per i cittadini. Il sindaco Fabrizio Borgesa, il comandante dei Carabinieri di Condove Mauro Massa e il responsabile della Polizia Locale Daniele Celso ieri hanno firmato il seguente decalogo della sicurezza. “I furti negli appartamenti costituiscono dei reati molto gravi, per il danno materiale ed economico che arrecano. Ma anche per l’impatto emotivo e psicologico che comportano. La violazione della propria abitazione è un evento traumatico e inaccettabile. Le Forze dell’Ordine e il Corpo associato di Polizia Locale sono quotidianamente impegnati nel controllo del territorio e nella prevenzione e repressione di questi reati. Riteniamo utile fornire ai nostri cittadini alcuni consigli e suggerimenti, per rendere più sicure le nostre case e per collaborare concretamente al lavoro delle Forze dell’Ordine“.

DECALOGO DELLA SICUREZZA

  • Non aprire a nessuna persona sconosciuta che suoni il campanello o bussi alla porta.
  • Non fornire informazioni personali a sconosciuti non identificabili, anche se di aspetto curato ed elegante.
  • Prestare attenzione a telefonate strane o insolite, per modalità e contenuti.
  • Non conservare in casa grosse somme di contanti o grandi quantità di gioielli e preziosi.
  • Chiudere bene la casa anche se ci si allontana solo per pochi minuti.
  • Fare attenzione a non lasciare porte e finestre aperte e incustodite, anche quando si lavora nel giardino o nell’orto adiacente la casa (alcuni furti sono stati compiuti in queste circostanze!).
  • Evitare di lasciare incustoditi all’aperto attrezzi potenzialmente utilizzabili per scasso (picconi, asce, cacciaviti, tronchese, scale…).
  • Avvisare subito 112 per le emergenze.
  • Rivolgersi al Comando Carabinieri di Condove (011.96d3106) o alla Polizia Locale (011.9643140) per segnalazioni meno urgenti ma comunque utili ( persone sospette che si aggirano per le strade, citofonate o telefonate insolite). È meglio una inutile che una mancata segnalazione importante.
  • Attivare il “controllo di vicinato”, cioè fare attenzione sia alla propria abitazione che a quella dei vicini, segnalando prontamente situazioni anomale.

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