SESTRIERE – Festa all’Assietta il 15 luglio per ricordare la vittoria piemontese. Il motto “Bugia nen” è ora più attuale che mai. Nel 1747 come nel 2018 i soldati piemontesi, oggi i ragazzi dell’Associazione Gioventura Piemontèisa, vista la determinazione del loro comandante iniziarono a urlare “Bugia nen!” (non muoverti!) per incoraggiarsi a vicenda e riuscirono a sconfiggere i Francesi. Così se per problemi organizzativi la tradizionale festa al Colle dell’Assietta che ogni anno vede migliaia di persone sul Colle è saltata, quest’anno per non perdere la tradizione, e lasciare comunque un segno ci sarà una manifestazione minore per organizzazione ma ugualmente importante.
LA FESTA
L’appuntamento è per le 11 di domenica 15 luglio, con l’alzabandiera, l’inno nazionale e la benedizione. L’invito dell’associazione è di portare ognuno le bandire e un pranzo al sacco. Come nel 1747 ci si arrangia, allora finite le armi si passò ai sassi, quest’anno alla semplice presenza. La battaglia dell’Assietta, conosciuta anche come bataja dl’Assiëtta in piemontese e bataille du col de l’Assiette in francese. Fu combattuta il 19 luglio 1747 sulla cresta tra la Val Chisone e la Val di Susa (Piemonte), fu un significativo episodio della guerra di successione austriaca, conflitto che sconvolse l’Europa della metà del Settecento. La strategia francese per la guerra in Italia prevedeva la conquista del bastione alpino presidiato dall’esercito sabaudo di Carlo Emanuele III. Luigi XV, però, aveva già tentato varie volte di penetrare in Piemonte, assediando Cuneo e combattendo aspramente alla Madonna dell’Olmo nel 1744.
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