AVIGLIANA – Elezioni Avigliana: i risultati delle elezioni amministrative in diretta.
Tatjana Callegari |
Ā |
802 |
Angelo Roccotelli |
754 |
|
Andrea ArchinĆ |
Ā |
2.023 |
Toni SpanĆ² |
1.767 |
|
Mario Picciotto |
Ā |
804 |
LA CITTAā DI AVIGLIANA
Avigliana, in piemonteseĀ Vijan-a, ĆØ un comune che conta piĆ¹ di 12 mila abitanti, Fa parte della CittĆ Metropolitana di Torino. Note geografice. Eā situata ad una ventina di chilometri a ovest dal capoluogo piemontese. Il comune ĆØ posto in un anfiteatro morenico compreso tra il Monte Pirchiriano, sul quale sorge la Sacra di San Michele, e la collina di Rivoli. Eā nella parte terminale della Valsusa verso la pianura in un molteplice e complesso territorio conosciuto come Anfiteatro morenico di Rivoli-Avigliana. Ć il comune piĆ¹ popolato ed economicamente importante di tutta la Val di Susa. La cittĆ ĆØ a 383 metri sul livello del mare. Il comune viene attraversato dal fiumeĀ Dora Riparia, un affluente del Po, e possiede ilĀ Lago GrandeĀ e ilĀ Lago PiccoloĀ che fanno parte del Parco naturale dei Laghi di Avigliana. La cittĆ ĆØ un autentico gioiello medievale posto attorno alla cinta delle Alpi accanto alla Sacra di San Michele e davanti al Monte MusinĆØ.
LA STORIA DI AVIGLIANA
Le prime testimonianze diĀ presenza umanaĀ nella zona risalgono al neolitico. AllāetĆ della pietra e del bronzo risalgono alcune asce ed numerose coppelle utilizzate dai druidi celti per cerimonie sacrificali.Al 595 a.C. si fa risalire la formazione di un centro abitato per opera di Belloveso. In epoca romana la cittadina risulta al confine con il fra i Taurinensis e il regno dei Cozii di Cozio. Sempre nel periodo romano Avigliana assiste al passaggio delle legioni di Costantino I provenienti dalle Gallie ed allo scontro con quelle di Massenzio nella piana di Rivoli. Al 574 risalgono le prime opere di fortificazione sul monte Pezzulano sul quale sorge tuttora il castello eretto per opera di Clefi, re dei Longobardi. Secondo alcune fonti lo scontro del 750 fra le truppe di Pipino il Breve, re dei Franchi, e Astolfo, re dei Longobardi. Avviene nei pressi della cittĆ . Un altro assedio affligge il castello nel 1536, e le sue mura poco possono contro le cannonate.
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