DESIGNATE LE 12 CHIESE GIUBILARI SUL TERRITORIO DIOCESANO
TORINO – Designate le 12 chiese giubilari sul territorio diocesano. In base a quanto stabilito nellaĀ Bolla di indizione del Giubileo Ordinario dellāanno 2025,Ā Spes non confundit, del 9 maggio 2024, che indicava lāimportanza di valorizzare anche a livello locale Ā«spazi di accoglienza in cui generare speranzaĀ» oltre alle Porte Sante e alle chiese giubilari in Roma, e in base alleĀ Norme sulla concessione dellāindulgenza durante il Giubileo Ordinario dellāanno 2025 della Penitenzieria Apostolica del 13 maggio 2024, che individuano tra i luoghi per i sacri pellegrinaggi, nelle circoscrizioni ecclesiastiche diverse da Roma e dalla Terra Santa, la Ā«Chiesa cattedrale o altre Chiese e luoghi sacri designati dallāOrdinarioĀ», lāarcivescovo di Torino card. Roberto Repole ha disposto con decreto del 16 dicembre 2024 (in allegato) che Ā«per tutta la durata del Giubileo Ordinario 2025, a partire dal 29 dicembre 2024, siano da considerarsi Chiese Giubilari, per i sacri pellegrinaggi e le pie visiteĀ», le seguenti chiese:
NEL TERRITORIO DELLA CITTĆ DI TORINO:
- Basilica Cattedrale Metropolitana di S. Giovanni Battista
- Basilica Santuario Beata Vergine della Consolata
- Basilica Santuario Maria Ausiliatrice
- Santuario parrocchia S. Rita da Cascia
- Santuario Nostra Signora di Lourdes
- Chiesa S. Maria del Monte dei Cappuccini
FUORI DAL TERRITORIO DELLA CITTĆ DI TORINO:
- Santuario S. Maria di Belmonte (Valperga)
- Chiesa parrocchiale Santi Giovanni Battista e Martino (CiriĆØ)
- Santuario Nostra Signora di Lourdes (Giaveno ā fr. Selvaggio)
- Santuario Madonna dei Fiori (Bra)
- Collegiata Santi Pietro e Paolo Apostoli (Carmagnola)
- Collegiata S. Maria della Scala (Chieri)
LUOGHI DI INDULGENZA GIUBILARE
Secondo le Norme della Penitenzieria Apostolica, Ā«in ogni Diocesi, sono luoghi di pia visita, in cui acquistare lāindulgenza giubilare, āqualsiasi Basilica minore, Chiesa cattedrale, Chiesa concattedrale, Santuario mariano nonchĆ©, per lāutilitĆ dei fedeli, qualsiasi insigne Chiesa collegiata o Santuario designato da ciascun Vescovo diocesanoā e le stesse indulgenze sono concesse, alle medesime condizioni, a quanti non potranno partecipare alle solenni celebrazioni, ai pellegrinaggi e alle pie visite per gravi motivi (monache e monaci di clausura, anziani, infermi, reclusi, come pure coloro che, in ospedale o in altri luoghi di cura, prestano servizio continuativo ai malati)Ā».
Nel Decreto arcivescovile si legge che lāindulgenza giubilare si potrĆ acquistare anche Ā«con leĀ opere di misericordia e penitenzaĀ indicate dalle Norme: la partecipazione a Missioni popolari, esercizi spirituali o incontri di formazione sui testi del Concilio Vaticano II e del Catechismo della Chiesa Cattolica; le opere di misericordia corporali e spirituali; la visita per un congruo tempo ai fratelli che si trovino in necessitĆ o difficoltĆ (infermi, carcerati, anziani in solitudine, diversamente abiliā¦); le opere di penitenza (in particolare al venerdƬ); le opere di carattere religioso o socialeĀ».
L’APERTURA DEL GIUBILEO
Una nota finale precisa che Ā«altri eventuali luoghi sacri per i pellegrinaggi e le pie visite potranno essere designati per alcuni periodi specifici lungo il tempo dellāAnno Santo cosƬ da rispondere meglio alle necessitĆ dei fedeliĀ». Domenica š®šµ š±š¶š°š²šŗšÆšæš² 2024 alle 10.30, nella Cattedrale di S. Giovanni Battista a Torino, il card. Roberto Repole, arcivescovo di Torino e vescovo di Susa, presiederĆ laĀ celebrazione della S. Messa di apertura del Giubileo 2025 in Diocesi; lāAnno Santo terminerĆ il 28 dicembre 2024.