CONDOVE – La tradizionale esposizione della 43ª Bancarella di Natale quest’anno vive nella Chiesa di San Rocco di Condove. L’idea del mercatino nacque ad un gruppo di donne quando dalla parrocchia si rappresentò la angoscia nel non trovare i soldi per rifare il tetto della Colonia di Beaulard. “Ci guardammo negli occhi e decidemmo che ognuna per il suo avrebbe prodotto oggetti e vestiti da vendere ad un mercatino di solidarietà” racconta la signora Giovanna Ariotti “raggiungemmo l’obbiettivo ed eccoci ancora qua a fare solidarietà”. Sono passati ben quarantatre anni, il primo mercatino fu organizzato nel 1979, in una sala dell’Asilo Perodo. Le finalità cambiarono col tempo, si finanziò la San Vincenzo, la Cappella invernale, l’Asilo Perodo e dal 1983 le missioni nel mondo. All’opera tutto l’anno ci sono cinquanta donne del paese che con professionalità e maestria confezionano oggetti, regali, piccoli monili, ricordi, quadretti e quanto può interessare il sempre presente pubblico.
LA BANCARELLA
“Molti donano oggetti particolari, abbiamo ad esempio una splendida collezione di bambole con i vestiti di tutto il mondo” svela la signora Giovanna “sarà l’anno giusto per venderle?” dice con un bel sorriso. Ogni anno la bancarella, che da alcuni anni è organizzata nel salone sotto chiesa, quest’anno a San Rocco, devolve i proventi. L’organizzazione è notevole e l’opera di propaganda è essenziale perché tutti ricordino l’appuntamento e nelle possibilità, quest’anno più limitate di altri, diano quanto possano. Tradizione, tra le tradizioni, è il manifesto pubblicitario curato dell’artista Roberto Bertolo in arte “Robertolo” che ogni anno, dalla prima edizione, disegna un soggetto rappresentativo dell’edizione. L’appuntamento è in Via Cesare Battisti per l’inaugurazione il 4 dicembre alle ore 15. La bancarella rimarrà aperta anche il 7 e 8.
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