CONDOVE – il vescovo Badini Confalonieri ha inaugurato i lavori della chiesa di Santo Stefano a Frassinere. Tutti la chiamano Frassinere, ma tale è solo di nome, non di fatto. Un gruppo di frazioni di montagna, fino al 1936 comune, poi frazione di Condove. La borgata centrale, quella dove una volta c’era il palazzo Municipale si chiama Borla e qui c’è la chiesa maggiore, Santo Stefano. L’edificio religioso, per volontà della Diocesi di Susa, è stato completamente ristrutturato, prima esternamente ora internamente donando alla comunità condovese una chiesa che potrà proseguire la sua vita religiosa iniziata centinaia d’anni fa.
IL VESCOVO
Oggi, domenica 15 agosto, ad inaugurare i lavori eseguiti in chiesa, da Susa, è arrivato sua eccellenza il vescovo Vittorio Badini Confalonieri. Ad accogliere il vescovo sul sagrato il parroco monsignor Claudio Iovine, il sindaco Emanuela Sarti con la consigliera Susanna Riva, l’onorevole Daniela Ruffino e la associazioni d’arma e civili della comunità condovese. Presenti il gruppo Alpini, i Combattenti e Reduci, i Paracadutisti, i Marinai, la Fidas e il gruppo Vox Condoviae. Dopo la benedizione all’ingresso della chiesa la cerimonia è cominciata con la presentazione della storia dell’edificio religioso da parte del parroco che ha illustrato a monsignor vescovo e i fedeli i lavori svolti in questi anni. Nella frazione quella di oggi è stata solo una tappa dell’interesse della comunità alla memoria ed ai manufatti.
Il 22 settembre, proprio davanti al Campo Santo posto dietro l’abside, verranno inaugurati i lavori di ripristino del monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale. Sarà un’altra occasione per riaffermare il valore della storia della comunità condovese e dei suoi abitanti.