VALSUSA – Un passeur di nazionalitĆ camerunense ma con passaporto tedesco, ĆØ stato condannato dal Tribunale di Torino a dieci mesi di reclusione per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina perchĆØ portava migranti al confine in Valsusa. L’uomo, alla guida di un furgone, aveva cercato di passare il confine con la Francia con a bordo sei immigrati nordafricani. La vicenda risale al 17 gennaio del 2023 quando il passeur era stato fermato al confine tra Italia e Francia dalla Gendarmeria, ma poichĆ© si trovava ancora in territorio italiano, la segnalazione ĆØ stata trasmessa alla Procura Distrettuale Antimafia di Torino.
Passeur trasportava migranti in Valsusa
Il Tribunale ha condannato l’uomo a dieci mesi di reclusione, riconosciute le attenuanti equivalenti, e al pagamento di una multa di 60 mila euro. L’accusa, aveva chiesto una pena di 2 anni e 6 mesi, oltre a una multa di 45 mila euro. La figura del “passeur”, o trafficante di migranti, ĆØ diventata sempre più centrale nel dibattito sulle migrazioni globali. Questi individui, spesso parte di reti criminali organizzate, facilitano l’attraversamento delle frontiere per coloro che cercano di raggiungere nuove destinazioni, spesso in condizioni di estremo pericolo.