Con le Olimpiadi 2026 di Milano-Cortina tornano in gioco gli impianti della Valsusa

Valter Marin

SESTRIERE – Dopo l’edizione di Cortina 1956 e quella affascinante e indubbiamente più felice di Torino 2006, nel 2026 toccherà all’inedita alleanza tra Milano e Cortina che coinvolgerà anche Valtellina, Val Di Fiemme, Val Pusteria e Verona, con la cerimonia finale in Arena. Per l’Italia si tratta di una grande rivincita dopo la doppia sconfitta di Roma e per la Valsusa la possibilità di rientrare dalla finestra, dopo l’amministrazione torinese a guida Movimento 5 Stelle non l’ha fatta entrare dalla porta, nel giro olimpico che con il nome Torino avrebbe avuto un impatto enorme non solo a livello mediatico.

L’INTERVENTO DI MARIN

Il sindaco di Sestriere ancora per pochi giorni, adesso consigliere regionale Valter Marin spiega: “Sono felicissimo per la scelta sia ricaduta sull’Italia. Adesso abbiamo tante speranze che il nostro territorio possa offrire all’organizzazione un supporto valido che faccia, in qualche modo, ritornare le olimpiadi in Valsusa. Con il presidente Cirio ci muoveremo nelle sedi istituzionali per rientrare in gioco. Dispiace che l’amministrazione di Torino non abbia avuto il coraggio di una scelta che oggi ci vedrebbe festeggiare con la Lombardia e il Veneto l’arrivo della fiaccola olimpica. Aggiungo che al CONI sono già state presentate diverse soluzioni attuabili che potrebbero portare delle gare da noi”.