MILANO – Come andrà la Borsa oggi? Possibili tagli in vista. I futures sulle azioni europee sono aumentati, in linea con il rialzo dei benchmark asiatici. Il dollaro si è indebolito e i rendimenti dei Treasury sono stati per lo più in rialzo; i futures sul petrolio e l’oro hanno guadagnato. Azioni: i futures azionari europei hanno registrato un rialzo nelle prime ore di giovedì, in vista della decisione sui tassi della Banca Centrale Europea e del sentimento positivo che ha fatto seguito agli sgravi tariffari statunitensi sulle auto. Si prevede che la BCE ridurrà il suo tasso di riferimento di un quarto di punto, la sesta riduzione da quando ha iniziato a ridurre i costi di prestito a giugno. I mercati si concentreranno su eventuali accenni al fatto che la BCE consideri ancora la sua politica restrittiva e su eventuali commenti sui piani di allentamento fiscale della Germania. I titoli statunitensi sono rimbalzati mercoledì dopo che la Casa Bianca ha annunciato una tregua tariffaria di un mese per le importazioni di auto da Messico e Canada, suggerendo che il Presidente Trump è aperto ad ulteriori esenzioni sulle tasse di importazione dei due maggiori partner commerciali dell’America. Tuttavia, gli operatori si preparano a una maggiore volatilità in futuro, dato che una serie di dati sempre più numerosi suggerisce che le aspettative di inflazione dei consumatori stanno salendo e che l’economia statunitense sta rallentando. Sløk, di Apollo Global Management, ha dichiarato: “Dal punto di vista della Fed, il problema principale è che le tariffe aumentano i prezzi e quindi l’inflazione. Ecco perché una guerra commerciale, per definizione, è uno shock da stagflazione: prezzi più alti e vendite più basse. Se i dazi su Canada e Messico continueranno per diversi mesi, la Fed si concentrerà sull’aumento del tasso di disoccupazione e inizierà presto a tagliare i tassi” (Centro Studi OOPS Tech).