Come andrà la Borsa oggi? Come sarà il mondo nel 2023?

Borsa Oops Tech termometro

OOPS 1

MILANO – Come andrà la Borsa di oggi?

BORSA OGGI

BORSA ITALIANA (Milano)

BORSA AMERICA NORD (NYSE)

BORSA SVIZZERA (SIXì)

LA BORSA SETTIMANALE A CURA DEL CENTRO STUDI OOPS TECH

Per la giornata odierna, Giovedì 20 Ottobre 2022, ci aspettiamo una sessione volatile con probabilità negativa. I Mercati nella sessione europea potrebbero muoversi in un trading range molto volatile, con una maggior probabilità di range negativo. Nella sessione asiatica registriamo benchmark azionari in discesa, il dollaro si è rafforzato, il treasury è salito, il petrolio si è mosso in un range laterale e l’oro è nuovamente sceso.

Cosa si intende per:

  • Lateralità: quando il mercato si muove in territorio positivo e negativo senza una chiara direzione, ovvero quando domanda ed offerta si equiparano.
  • Lateral negativa: il movimento sarà orientato maggiormente in territorio negativo, ovvero avranno prevalenza i venditori.
  • Lateral positiva: il movimento sarà orientato maggiormente in territorio positivo, ovvero avranno prevalenza i compratori.
  • Positiva: il trend fino dall’apertura dei mercati è evidentemente a favore dei compratori.
  • Negativa: il trend fino dall’apertura dei mercati è evidentemente a favore dei venditori.

MONDO 2023

Il nuovo regime dei tassi d’interesse implica che ora ci aspettiamo che nel corso del prossimo anno le economie di Stati Uniti, Regno Unito ed Eurozona entreranno in recessione (definita come due trimestri consecutivi di calo della produzione economica). Tutti e tre questi mercati subiranno un calo significativo della produzione e le prospettive per l’economia globale sono cupe. L’inflazione è oggi una delle maggiori preoccupazioni per le famiglie in riferimento alla propria situazione finanziaria. I politici stanno scoprendo di non essere immuni da colpe, poiché gli elettori, che negli ultimi anni si sono abituati agli aiuti pubblici durante i periodi di difficoltà, ora si aspettano nuovi sostegni. Con le banche centrali che cercano di domare l’alta inflazione, la politica monetaria è limitata, lasciando ai governi il compito di alleviare il dolore della spirale inflattiva, ove possibile.

Alcune nuove previsioni vedono la crescita economica globale con recessioni ora previste per gli Stati Uniti, l’Eurozona e il Regno Unito, mentre anche la maggior parte dei mercati emergenti registrerà un calo della crescita. Il 2023 si presenta come l’anno peggiore per l’economia globale dal 2009. Secondo le nostre stime la Fed modererà il ritmo dei rialzi, ma i tassi raggiungeranno il 4% all’inizio del 2023, rispetto alle aspettative del mercato del 3,65%. Tassi d’interesse più elevati, una spesa pubblica meno generosa e un’inflazione più elevata sono tutti fattori che riducono la capacità di spesa delle famiglie. È probabile che le aziende rispondano all’indebolimento della domanda rallentando la produzione e, di conseguenza, riducendo anche la domanda di lavoro.

Si prevede che l’inasprimento delle politiche sia abbastanza severo da far salire il tasso di disoccupazione, condizione necessaria non solo per un calo della domanda delle famiglie, ma anche per un allentamento delle pressioni inflazionistiche. A differenza degli Stati Uniti, la recessione europea non sarà causata solo dall’inflazione interna e dall’aumento dei tassi di interesse, ma soprattutto dall’impennata dei costi energetici legata alla guerra in Ucraina che è ora abbastanza grave da causare un calo della produzione, minore domanda e aumento della disoccupazione. Probabilmente l’inflazione nel 2023 sarà sotto controllo, ma a che prezzo? La piaga sociale sarà difficile da affrontare perché i governi non avranno più possibilità di mettere mano al portafoglio. Esopo con la sua favola “ La cicala e la formica” insegna… Tocca a noi decidere da subito quale personaggio interpretare (Centro Studi OOPS Tech).

L’AGENDA, TUTTE LE NOTIZIE! COME?

Visita il sito internet. Iscriviti alla pagina Facebook, clicca “Mi Piace” e non perderti più nemmeno una notizia! Segui L’Agenda su InstagramTwitter e YouTube.