COAZZE: LA FIERA ANNUALE DEL FORMAGGIO CEVRIN
COAZZE – Il cattivo tempo che ha colpito la Val Sangone per tutta la domenica ha condizionato la buona riuscita della Fiera annuale del formaggio Cevrin. L’amministrazione di Coazze e tutta l’organizzazione hanno comunque dato il meglio per celebrare il prodotto caseario e accogliere il pubblico salito in paese per una domenica fuori porta. Fin dal mattino i banchi e le bancarelle si sono presentati con tutti i loro prodotti in bella mostra colorando il paese a festa come nelle grandi occasioni. Di assoluto rilievo la mostra e l’esposizione pratica degli antichi mestieri. Parliamo di tutto quel mondo di manifattura che coinvolgeva il mondo agricolo e montano nel secolo scorso e abbracciava ogni lavoro e ogni stagione della vita in Val Sangone.
GLI ANTICHI MESTIERI DI MONTAGNA
Ecco alcuni antichi mestieri visti a Coazze. Un diffuso mestiere di un tempo era quello dell’impagliatore di sedie, poiché molto spesso nelle case dei contadini, il fondo delle sedie impagliate, con l’uso, si logorava. A questo punto era richiesta l’opera dell’impagliatore di sedie. Poi il mestiere del fabbro è sempre stato considerato indispensabile per la società fin dai tempi più antichi e chi lo esercitava suscitò sempre grande ammirazione. Quindi il cordaio per svolgere il suo lavoro doveva possedere molta abilità ed esperienza. Importantissima, nella cultura contadina, è stata la stalla. Questo ambiente ospitava gli animali indispensabili ai lavori più pesanti della campagna, era fonte di alimenti, di concimi e quindi indice di benessere.