Ciclovia Valsusa: aperti i primi 35 chilometri, adesso si lavora ad un altro tratto fino a Bussoleno

ciclovia valsusa

VALSUSA – Ciclovia Valsusa: aperti i primi 35 chilometri, adesso si lavora ad un altro tratto fino a Bussoleno.

CICLOVIA FRANCIGENA VALSUSA: INAUGURATI I PRIMI 35 CHILOMETRI

A breve partiranno i lavori del terzo lotto, da Villar Focchiardo a Bussoleno. Da Caselette e Avigliana fino a Villar Focchiardo in bicicletta: un sogno, chiamato Ciclovia Francigena, oggi divenuto realtà. Con il completamento dei primi due lotti dell’opera, di oltre 35 chilometri, alla presenza degli amministratori locali, è stato tagliato ufficialmente il nastro a questo grande progetto di promozione turistica del territorio in chiave sostenibile realizzato dall’Unione Montana Valle Susa. Un percorso cicloturistico lungo la via Francigena la cui realizzazione era stata avviata durante la precedente amministrazione che si innesta nelle grandi ciclovie Venezia-Torino di 680 chilometri e Alta Italia da Attraversare.

META: MONCENISIO

Un’opera, che si snoda dolcemente nel fondovalle permettendo di godersi le bellezze del paesaggio fuori dalle strade trafficate, che è ancora “work in progress”. Nelle prossime settimane, infatti, partiranno i lavori di prosecuzione della ciclovia, con l’obiettivo di collegare Villar Focchiardo a Bussoleno. Ma l’ambizione vera è di arrivare fino al Moncenisio, realizzando un itinerario complessivo da 62 km. Si chiuderà infatti a breve la progettazione partecipata con i Comuni della Val Cenischia: una volta ultimata, occorrerà quindi cercare i fondi per l’attuazione del quarto lotto, quello conclusivo.

IL PERCORSO

La Ciclovia Francigena, nel progetto complessivo, tocca quindici comuni sino al Colle del Moncenisio. Essa attraversa la piana di Caselette e Almese, caratterizzata da campi coltivati e ampie aree prative che si estendono fino ai piedi del Monte Musinè, e prosegue sino a raggiungere Avigliana. Qui si staglia all’orizzonte la Sacra di San Michele, che accompagna il cicloturista lungo tutto il percorso di fondovalle, come sentinella maestosa e imponente. Raggiunta Avigliana nell’area del Ponte Dora, la ciclovia si congiunge con l’altro ramo laterale che, dal Lago Piccolo, permette di attraversare la zona paesaggisticamente unica del Parco Naturale dei Laghi fino a raggiungere Avigliana, storico borgo dominato dall’alto dal castello arduino. Superato l’abitato, la Ciclovia Francigena corre su sede propria nel centro valle fino al borgo medioevale di Sant’Ambrogio proseguendo tra prati e coltivi sormontati dalla Sacra di San Michele.

L’AGENDA, TUTTE LE NOTIZIE! COME?

Visita il sito internet. Iscriviti alla pagina Facebook, clicca “Mi Piace” e non perderti più nemmeno una notizia! Segui L’Agenda su InstagramTwitter e YouTube.