Caselette: la Festa del 4 Novembre, il suffragio dei Caduti di tutte le guerre

CASELETTE – Domenica 4 novembre si svolgerà la consueta manifestazione per ricordare ed onorare i Caduti per la Patria. Si comincia alle ore 10 presso la Parrocchia San Giorgio Martire con la Santa Messa in suffragio dei Caduti di tutte le guerre celebrata da Don Francesco Pairetto. Alle 10,45 ritrovo nel piazzale degli Alpini, poi trasferimento al Cimitero e al monumento ai Caduti per il 4 Novembre a Caselette. In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà nel Salone Polivalente. Inoltre la conferenza prevista per martedì scorso presso la Sala 150 su “La Grande Guerra 100 anni dopo” a cura del professor Gianni Oliva è stata rinviata a martedì 13 novembre a causa di impegno del professor Oliva presso gli studi della Rai per la registrazione del programma Porta a Porta con Bruno Vespa.

LA FESTA NAZIONALE

Le celebrazioni del centenario della vittoria del Regno d’Italia nella Grande Guerra, portate a festività nazionale. Sono iniziate nel 2018 con la consegna delle insegne dell’Ordine Militare d’Italia da parte del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il 4 Novembre sono continuate nella deposizione di una corona d’alloro al Milite Ignoto dell’Altare della Patria a Roma da parte del Presidente della Repubblica. Nella città storica, insieme a Trento, dell’irredentismo italiano, dopo i discorsi della varie autorità presenti, si è svolta la presentazione delle bandiere di guerra. Una rievocazione in divise storiche dello sbarco dei bersaglieri nel porto della città. Evocato tramite il mezzo da sbarco San Marco della Marina Militare. Seguito a conclusione da dei colpi d’artiglieria a salve verso il mare e dal passaggio delle Frecce Tricolori.

IL MILITE IGNOTO

Il Milite Ignoto è un militare italiano, la cui identità resta sconosciuta essendone stato scelto il corpo in modo che non avesse particolari che lo rendessero riconoscibile. Morto nella prima guerra mondiale e sepolto a Roma sotto la statua della dea Roma all’Altare della Patria al Vittoriano. Questo è il lato della pietra sepolcrale che è visibile all’esterno dell’edificio. L’altro lato, quello che dà verso gli ambienti interni del Vittoriano, è visibile in una cripta. La tomba del Milite Ignoto è un sacello simbolico che rappresenta tutti i caduti e i dispersi in guerra italiani. Essa è scenario di cerimonie ufficiali che si svolgono annualmente. Il motivo del suo spiccato simbolismo risiede nella transizione metaforica dalla figura del soldato, a quella del popolo e infine a quella della nazione. Questo passaggio tra concetti sempre più ampi e generici è dovuto ai tratti indistinti della non identificazione del soldato.

RESTA AGGIORNATO SU TUTTE LE NOSTRE NOTIZIE! COME?

Iscriviti alla nostra pagina Facebook L’Agenda News: clicca “Mi Piace” e gestisci impostazioni e notifiche in modo da non perderti più nemmeno una notizia! Metti mi piace alla pagina YouTube dell’Agenda.