CAPRIE – Si parla di scuole a Caprie e del progetto del nuovo Polo Scolastico. Dopo l’intervento dell’opposizione il sindaco Gian Andrea Torasso spiega. “La scuola dell’infanzia e la scuola primaria del Comune di Caprie sono strutture ormai datate che presentano evidenti limiti per l’utilizzo a cui sono destinate, sia sotto il profilo della sicurezza statica sia per gli spazi a disposizione degli alunni e per l’accessibilità dei locali. La necessità di rispondere a queste criticità ci ha spinto verso il progetto di un nuovo polo scolastico, in grado di accogliere tutti gli studenti sotto un unico tetto finalmente sicuro, adeguato e funzionale. È per questo che nel 2011/2012 si è iniziato a lavorare condividendo la progettazione con tutti gli interlocutori”.
IN CONSIGLIO
“Ricordo a questo proposito un gruppo di lavoro nel quale vi erano i rappresentanti dei gruppi consiliari, dei genitori e della scuola. Ci è sembrato già allora che potesse essere un segnale importante, perché un investimento rivolto all’istruzione ed ai giovani può diventare un’enorme risorsa per tutta la comunità. Mi sento di sostenere che in questi tempi di crisi quel segnale sia più che mai quello giusto. Le valutazioni e gli approfondimenti che si fecero in quegli anni ci portarono ad individuare l’area più idonea ad ospitare una struttura di questa importanza. Venne peraltro presa in considerazione anche l’area a servizi in prossimità del centro polivalente, di cui il consigliere Sambri parla a conclusione della sua lettera, ma valutate le caratteristiche naturalistiche (bosco puro di ontani e di pianura) si è ritenuto necessario escluderla ed è nostro impegno avviare delle iniziative ai fini della sua tutela”.
IL PROGETTO
“Quindi il progetto appena completato è sostanzialmente la revisione di un progetto preliminare che risale a dieci anni fa. Inoltre, è il caso di precisare che il progetto è stato curato dai tecnici della Direzione Azioni integrate con gli Enti locali della Città Metropolitana di Torino, che ringraziamo per l’impegno e la competenza e non ha generato costi per il nostro Comune. Questa precisazione è necessaria per chiarire che l’approccio dell’amministrazione è sempre rivolto ad un’attenta gestione delle risorse. Ci siamo chiesti se questa stessa attenzione vi sia stata nella legislatura precedente quando questo progetto venne accantonato e si avviarono progettazioni parziali di ristrutturazioni degli attuali edifici scolastici, con costi che solo in apparenza potevano sembrare più limitati”.
L’INVESTIMENTO
“La revisione del progetto ha portato ad una riduzione del costo del fabbricato di circa 800 mila euro, rispetto alla prima ipotesi di dieci anni fa. Nonostante il costo complessivo dell’opera si attesti intorno ai 6,8 milioni, occorre considerare che il costo dell’edificio (e quindi senza considerare le opere accessorie), è pari a 4,1 milioni di euro, da suddividere in due lotti: 2,8 milioni per la scuola primaria e il blocco mensa e 1,3 milioni per la scuola dell’infanzia. Una somma importante ma non molto differente dal progetto Chirio da 1,8 milioni per la sola scuola primaria, per un edificio che nel nostro caso sarà di tutt’altro livello qualitativo”.
L’EDIFICIO
“Entrando nel merito, il progetto a Caprie prevede di costruire un edificio a consumo energetico quasi nullo, qualificando la scuola alla migliore classe energetica raggiungibile attraverso l’utilizzo di tipologie di tamponamento a bassissima trasmittanza termica, la riduzione delle dispersioni per ventilazione e l’uso di fonti energetiche rinnovabili. Il progetto infatti è pensato per rispondere al meglio ai requisiti valutati nell’ambito del Protocollo Itaca nazionale e regionale. I criteri vanno dalla qualità del sito, all’energia rinnovabile utilizzata, all’utilizzo di materiali eco-compatibili, all’utilizzo indoor e per l’irrigazione dell’acqua piovana recuperata, alla riduzione o annullamento delle emissioni CO2, al benessere visivo, termo igrometrico ed acustico”.
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