Cabine elettriche prefabbricate e non: come sono fatte?

Elettriche cabine

Cabine elettriche prefabbricate e non: come sono fatte?

Le cabine elettriche sono delle apparecchiature che permettono di trasformare lā€™energia elettrica oppure di smistarla. Si tratta di un elemento della infrastruttura elettrica di fondamentale importanza in quanto gioca un ruolo cruciale nella distribuzione dellā€™energia elettrica. In altre parole, le cabine elettriche sono un elemento essenziale nel sistema che permette la generazione, la trasmissione nonchĆ© la trasmissione di energia elettrica. Per avere maggiori dettagli sulla loro utilitĆ  e sul possibile ambito dā€™impiego, ĆØ possibile dare uno sguardo sul sito ufficiale di professionisti che le producono.

COME SONO FATTE LE CABINE ELETTRICHE?

Le cabine elettriche prefabbricate e non sono delle costruzioni di piccole dimensioni costituite da un involucro esterno (di solito in cemento armato e calcestruzzo). Al loro interno ci sono tre zone differenti. Le prime due permettono di smistare la linea elettrica e di misurare il passaggio di energia, mentre nella terza cā€™ĆØ un trasformatore. Questā€™ultimo ĆØ un dispositivo che trasforma lā€™energia a media tensione in bassa tensione, rendendola sicura per lā€™uso domestico e industriale. Inoltre, le cabine elettriche sono dotate di sistemi di sicurezza avanzati, che consentono di prevenire incidenti e malfunzionamenti e garantire la continuitĆ  del servizio, e di sistemi di monitoraggio per correggere le anomalie del sistema.

CABINE PRIMARIE E SECONDARIE

Le cabine elettriche prefabbricate possono essere primarie oppure secondarie. Le cabine primarie, definite anche CP o CAT, sono quelle che convertono lā€™energia in ingresso ad alta tensione, da 60 a 220 kV, in energia a media tensione (fino a 20 kV). Questa trasformazione permette di trasportare lā€™energia a lunghe distanze. Le cabine secondarie, invece, trasformano lā€™energia a media tensione in energia a bassa tensione, ovvero la tipologia di energia utilizzata dagli utenti finali per alimentare i diversi dispositivi elettronici. Le cabine secondarie si suddividono a loro volta in due tipologie: quelle a torretta, che ospitano i cavi MT nudi, e le cabine a box, con le linee elettriche integrate. Attualmente, si utilizzano principalmente le cabine elettriche a box.

LA NORMATIVA E LA MANUTENZIONE DELLE CABINE ELETTRICHE

Le cabine elettriche prefabbricate o, piĆ¹ in generale, di qualsiasi tipo, sono soggette a particolari normative e certificazioni imposte al fine di garantire una maggiore sicurezza e affidabilitĆ  di prodotti cosƬ delicati. Si tratta, piĆ¹ precisamente, di limiti che vengono imposti direttamente dalla legge a tutti coloro che producono le cabine elettriche. Tali vincoli impongono determinati standard di progettazione, di installazione e precisi obblighi di manutenzione al fine di minimizzare i rischi di guasti oppure di interruzione del servizio. Con riferimento alla manutenzione in particolare, questa ĆØ importantissima per poter garantire che le cabine elettriche continuino a funzionare in modo efficiente e sicuro senza creare problemi. Questo ovviamente impone la verifica in modo regolare delle attrezzature e dei dispositivi che sono presenti allā€™interno della cabina elettrica, oppure, la sostituzione di componenti che, con il passare del tempo, risultano essere ormai consumati. Oltre a ciĆ², anche lā€™elevata igiene nella cabina gioca un ruolo importante. Infatti, mantenerla libera da detriti aiuta sicuramente a garantire una buona efficienza delle cabine ed evitare malfunzionamenti.