Bruzolo: in ricordo dei partigiani Walter Fontan e Aldo Rossero uccisi nel 1944

bussoleno partigiani

BRUZOLO – Bruzolo: in ricordo dei partigiani Walter Fontan e Aldo Rossero uccisi nel 1944.

IN RICORDO DEI PARTIGIANI FONTAN E ROSSERO

Si è svolta, presso la stazione ferroviaria di Bruzolo, la celebrazione in ricordo dei partigiani Walter Fontan e Aldo Rossero. Hanno spiegato i presenti. “Ricordare i partigiani non vuole dire solo omaggiare un sacrario bensì mantenere in vita i valori della Resistenza per sviluppare una coscienza civile che sa apprezzare e difendere la pace in modo consapevole. È importante ricordare l’impegno e il sacrificio di Walter Fontan, come dei molti partigiani e di tanti valligiani che si sono adoperati durante la Resistenza o che si sono trovati in difficoltà nelle rappresaglie nazifasciste“.

FONTAN E ROSSERO

Walter Fontan, impiegato presso le Ferrovie dello Stato, chiamato alle armi era stato destinato, come sottotenente, al 311° Reggimento di fanteria. Subito dopo l’armistizio, il giovane ufficiale si era dato alla macchia e, in Valle di Susa, si era aggregato alla Banda detta del Gravio. Per la sua preparazione e le sue capacità, Walter divenne comandante di una formazione, che portava il suo nome, inquadrata nella 42ª Divisione Garibaldi.

LA STORIA

La sera del 25 febbraio 1944 Walter Fontan con il suo braccio destro Aldo Rossero e un commando di pochi uomini arrivò presso il casello ferroviario di Bruzolo presidiato da soldati russi. Questi nei giorni precedenti avevano espresso la volontà di disertare e unirsi ai partigiani. Avevano concordato che la diserzione avrebbe dovuto essere coperta da un finto attacco dei partigiani per giustificare la loro resa. Arrivati nei pressi del casello, i partigiani si accorsero che si trattava di un’imboscata e, per salvare la ritirata dei compagni, Fontan e Rossero diedero l’allarme e morirono trucidati.

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