BUSSOLENO – Sabato 10 maggio, alle ore 18.00, la Biblioteca di Bussoleno si trasformerà in un palcoscenico vibrante grazie all’evento speciale “Bibliotecari Per Un Giorno”. Un’occasione unica per riscoprire il fascino silenzioso dei libri attraverso le parole e i suoni di Biagio Bagini e Gian Luigi Carlone, due “bibliotecari precari” pronti a condurre il pubblico in un viaggio appassionante nella storia delle biblioteche del mondo. Da sempre custodi di un sapere silenzioso ma potente, i libri nelle biblioteche vivono una quiete esemplare, preludio al fervore del dialogo che si accende tra le mani dei lettori. Dopo aver nutrito menti e cuori, ritornano al loro luogo d’origine, pronti per essere nuovamente “ricaricati” dalle cure dei bibliotecari.
Biagio Bagini e Gian Luigi Carlone alla Biblioteca di Bussoleno
Bagini e Carlone, con la loro performance che intreccia letture evocative e ascolti suggestivi di idee, suoni e voci, narreranno la lunga e affascinante storia di questi scrigni di conoscenza. Lo spettacolo sarà un inedito connubio tra musiche cartacee ed elettroniche, tra parole sonanti e scaffalature vibranti, trasformando la biblioteca in una vera e propria scena teatrale. Attraverso le pagine e le voci di grandi autori come Eco, Twain, Cavazzoni, Borges, Bassani e Calvino, la biblioteca si rivelerà non solo un deposito di volumi, ma un rifugio accogliente, un luogo da esplorare, una preziosa risorsa di senso. Un ambiente sorprendentemente aperto e sonoro, dove i libri, passando di mano in mano, riprendono vita attraverso le parole dei loro creatori: da Orwell ad Allende, da Zavattini e molti altri.
Immersione nel mondo dei libri
Ma questa immersione nel mondo dei libri è davvero il paradiso del lettore o cela un inaspettato “inferno” per il bibliotecario? I due “bibliotecari precari” esploreranno questa biblioteca, sia fisica che mentale, in lungo e in largo, intraprendendo un vero e proprio viaggio attraverso le meraviglie del tempo. Racconteranno la storia delle biblioteche e le mille storie che esse custodiscono, in un narrare che si fa “perdersi con la testa, essendo svegli, ma come se si dormisse”. L’invito è rivolto a tutti, anche a chi non si considera un assiduo lettore. L’occasione è propizia per venire a “mettere il naso”, “allungare l’orecchio”, “gettare l’occhio” tra gli scaffali, scoprendo che con i libri si può anche giocare, suonare, inventare.
Informazioni
- Data: Sabato 10 maggio 2025.
- Ora: 18.00.
- Luogo: Biblioteca di Bussoleno.
