Bardonecchia: sì a sci nordico di fondo e ciaspole, meravigliosi percorsi nella natura

BARDONECCHIA – Prende il via ufficialmente oggi, sabato 12 dicembre, la stagione dello sci nordico di fondo e delle ciaspole a Bardonecchia. Sono praticabili, nel pieno rispetto delle disposizioni contenute nei vari Dpcm e Decreti Ministeriali, volte a contenere la pandemia COVID-19. Al Pian del Colle, lungo la Decauville e nella Conca. Il Centro Fondo di Pian del Colle, gestito dall’Associazione Assomont, presieduta da Elsa Begnis, dista 5 chilometri dalla stazione ferroviaria. Raggiungibile in auto, pullman e con il servizio di trasporto pubblico gratuito contingentato al 50% e dispone di quattro piste. Con diversi gradi di difficoltà, che hanno uno sviluppo di più di cinque chilometri sciabili in alternato o in pattinato. Con intorno un percorso di quattro chilometri per gli amanti delle racchette da neve e con all’esterno un itinerario percorribile a piedi o a cavallo.

AL VIA LA STAGIONE DEL FONDO E DELLE CIASPOLE

E’ possibile noleggiare l’attrezzatura, imparare o migliorarsi avvalendosi di alcuni maestri di sci, rifocillarsi al bar e al ristorante, sino alle ore 18, ma, come precisa Elsa Begnis: “Apriamo le piste alla pratica sportiva individuale senza però la possibilità usufruire degli spogliatoi e servizi. Il manto nevoso varia dai 50 ai 60 cm, battuto e fresato. Questa mattina sono già scesi in pista molti giovani fondisti tesserati FISI, atleti anche non professionisti riconosciuti di interesse nazionale dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI) e da domani potranno sciare anche i turisti, ma, come accennato con delle restrizioni. Ci tengo a sottolineare, al fine di evitare dannosi e pericolosi fraintendimenti, che il percorso naturalistico che sale in Valle Stretta, territorio francese, è chiuso a tutti, così come i due rifugi”.

LE CIASPOLE

Oltre che al Pian del Colle, è possibile praticare a livello turistico lo sci di fondo e le ciaspole anche lungo parte della suggestiva e storica Decauville dello Jafferau, a 2.000 m. slm, percorrendo un tratto di 4,5 km, adatto anche ai pedoni, sino poco prima del Ponte Chalier, battuto e fresato da alcuni volontari. Nella Conca di Bardonecchia, al momento, vi sono diversi itinerari dove ciaspolare, tracciati per scoprire il territorio con le racchette da neve, muovendosi a diverse andature, alcuni dei quali percorribili gratuitamente posti all’arrivo degli impianti di risalita del Colomion, del Melezet e dello Jafferau.

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