Bardonecchia ha raggiunto il 68.8% di raccolta differenziata dei rifiuti

L'Ecocentro Acsel di BardonecchiaL'Ecocentro Acsel di Bardonecchia

BARDONECCHIA – Un’ottima notizia a Bardonecchia per quanto riguarda la gestione dello smaltimento dei rifiuti urbani. La città di confine, come le altre dell’alta valle, risente in modo importante della presenza dei turisti e deve far fronte a picchi di lavoro sulla raccolta importanti. Nel mese di aprile 2019, Bardonecchia ha raggiunto il 68.8% di raccolta differenziata sul primo trimestre dell’anno. Un risultato eccezionale, che premia le buone pratiche, la modifica dei servizi concordati con l’Acsel e l’informazione. Dicono dall’amministrazione: “Certo, è ancora un risultato parziale, ma di enorme stimolo per l’avvicinamento all’obiettivo rifiuti zero e tariffa puntuale, considerando che il mese di aprile 2018, già in crescita rispetto all’anno precedente, dava una percentuale del 48,61 %. Ciò significa che l’informazione, posizionando i cartelli multilingua anche sulle nuove isole ecologiche, la collaborazione con le attività commerciali, il coinvolgimento della popolazione e il potenziamento dell’utilizzo dell’ecocentro sono azioni che pagano con i risultati“.

L’ECOCENTRO DI ROCCA TAGLIATA

In Valle di Susa sono operativi dieci ecocentri consortili a servizio delle utenze residenti o proprietarie di seconde case nei Comuni soci di Acsel. L’ecocentro di Bardonecchia si trova in località Rocca Tagliata. L’ecocentri è un’area attrezzata dov’è possibile conferire gratuitamente rifiuti che non si possono mettere nei cassonetti tradizionali, cioè tutti i materiali recuperabili, i rifiuti urbani pericolosi e gli ingombranti. Per accedere all’ecocentro è necessario presentarsi con la carta di identità e per le aziende della partita iva o il codice fiscale. Davanti all’area è affisso il cartello con i materiali conferibili e le relative quantità ammissibili.