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lunedƬ, 4 Novembre 2024

Avigliana: nell’operazione “Bella vita” sequestrato un alloggio dalla Guardia di Finanza

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AVIGLIANA – La Guardia di Finanza di Torino, nellā€™ambito dellā€™operazione chiamata ā€œBella vitaā€, ha fermato con unā€™ordinanza di custodia cautelare in carcere due persone, per le ipotesi di reato di utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, autoriciclaggio e infedeltĆ  patrimoniale. Una condotta illecita di particolare gravitĆ , che comporta la sottrazione di ingenti risorse. Sono in corso anche perquisizioni nei confronti di altre sei persone per altri reati. C’ĆØ stato il sequestro preventivo disposto su beni per 2 milioni di euro. Tra cui disponibilitĆ  finanziarie, veicoli e immobili. In particolare, un appartamento in pieno centro a Torino, una villa con piscina a Vinovo e unā€™abitazione nel borgo antico di Avigliana.

FATTURE FINTE

Le indagini hanno consentito di ricostruire un articolato sistema di frode attuato con il ricorso a fatturazioni fittizie. Gli arrestati, sfruttando i rispettivi incarichi societari di amministratore delegato e direttore tecnico, avrebbero drenato rilevanti flussi di denaro nellā€™impresa presso cui svolgevano la loro attivitĆ , operante nel settore della robotica industriale, facendo anche con le famiglie viaggi di piacere in rinomate localitĆ  turistiche. Come risultante dalle foto pubblicate sui social, i due soggetti, secondo lā€™accusa, si sarebbero serviti di una vasta rete di societĆ  ā€œcartiereā€, in molti casi risultate sprovviste di mezzi di produzione adeguati allo svolgimento delle attivitĆ . Alcune cancellate dopo poco tempo dal registro delle imprese e intestate a ā€œprestanomeā€.

IMMOBILI E VACANZE

Queste aziende avrebbero emesso fatture false per un totale di oltre 7 milioni di euro. Consentendo sia lā€™evasione dellā€™imposta a cura del soggetto economico utilizzatore della documentazione fiscale, sia il trasferimento illecito di denaro. In base a quanto ricostruito dalle investigazioni, il denaro nella disponibilitĆ  degli arrestati venivano principalmente reinvestiti in societĆ  immobiliari e in un ristorante – lounge bar del quadrilatero di Torino. Poi nellā€™acquisto a titolo personale di immobili a Rivoli e nella centralissima via Roma del capoluogo piemontese, assicurando, altresƬ, ai predetti soggetti un elevato tenore di vita, come testimoniato dalle vacanze effettuate a Dubai, Zanzibar, Miami e alle Maldive.

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