AVIGLIANA – Quest’anno anche ad Avigliana la Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie si celebra ogni anno il 21 marzo. Quest’anno, per la XXVI edizione, Libera ha scelto come slogan “A ricordare e riveder le stelle” che racchiude molti significati. Ricordare, ovvero richiamare al cuore coloro che hanno perso la vita per mano mafiosa per tornare a essere nuovamente ricordati attraverso la nostra capacità di fare memoria per orientare le scelte e il nostro impegno quotidiano. Riveder le stelle, citando l’ultimo verso dell’Inferno della Divina Commedia di Dante. A settecento anni dalla sua morte. Il desiderio di riveder le stelle e di uscire dall’inferno della pandemia, dopo un anno di isolamento e distanziamento, è forte in tutti i cittadini. E in questo senso le stelle, oltre a essere luce che illumina e dà energia, sono anche le persone che ogni giorno si battono per la giustizia sociale e la legalità democratica, a cui riferirsi nel nostro operare quotidiano.
A SCUOLA
La scuola primaria ha cominciato a produrre le stelle, ognuna in ricordo di una vittima di mafia, che sarebbero state esposte all’interno delle aule e degli atri scolastici. Con i piccoli dell’Infanzia sono state preparate altre stelle che i ragazzi delle seconde e terze medie hanno completato con le biografie delle vittime di mafia a cui sono state intitolate vie, piazze e giardini di Avigliana. Inoltre gli studenti hanno preparato una mappa che indica dove si trovano questi luoghi che sarà visibile sul sito dell’Istituto Comprensivo. Le stelle saranno consegnate al Presidio di Libera Bassa Val Susa che si occuperà di sistemarle nei luoghi intitolati.
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