AVIGLIANA – Questa sera in Consiglio Comunale ad Avigliana, l’amministrazione ha presentato ed approvato, l’acquisto della palazzina ex casa del fascio. L’edificio ai tempi del Fascismo era la sede del partito. Il Comune ne ha deciso l’acquisto, per un valore di 350 mila euro. Il progetto riguarda la rivalorizzazione di tutta l’area circostante che avverrà nell’immediato futuro. L’edificio ha avuto una storia tormentata in termini di proprietà. E’infatti stato del Ministero delle Finanze e di altri enti economici.
Il dibattito in Consiglio
Nell’ultimo consiglio comunale ad Avigliana la discussione sul ritorno dell’immobile dell’ex casa del fascio al Comune è stata accesa. Il segretario comunale ha spiegato nei dettagli il complesso iter burocratico utile per l’acquisizione. Il Demanio e il fondo economico che detiene il bene hanno trovato l’accordo con l’amministrazione, ma non tutti sono convinti. Nel dibattito, prima del voto, Angelo Roccotelli si è espresso favorevolmente, Toni Spano’ approvando l’acquisto. Si è detto però critico per l’assenza di un progetto sull’utilizzo del bene. Tatiana Callegari in seguito al quesito all’amministrazione sull’esistenza di un progetto sul bene, ha dichiarato la sua astensione. Mario Picciotto ha chiesto alcune notizie di carattere tecnico sull’acquisto e sul fondo d’investimento proprietario del bene. Il sindaco ha spiegato l’utilità dell’operazione immobiliare pubblica in un’ottica più ampia di utilizzo della struttura nell’ambito delle attività comunali.
Avigliana, l’ex Casa del Fascio
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